Venezuela, Chavez nazionalizza
due imprese del Gruppo Tenaris

Il presidente venezuelano Ugo Chavez ha annunciato la decisione di nazionalizzare alcune compagnie siderurgiche e del settore della ceramica del Paese sudamericano. Fra queste ci sono due imprese che fanno capo al Gruppo Tenaris, presente anche a Dalmine: si tratta delle controllate Tavsa (Tubos de Acero de Venzuela sa) e Matesi (Materiales Siderirgicos sa), oltre a una partecipazione di minoranza nella Complejo Siderurgico de Guayana.

La nazionalizzazione ha avuto ripercussioni in Borsa: Tenaris in controtendenza a Piazza Affari. I titoli dell'azienda della famiglia Rocca hanno iniziato arretrando dello 0,48%, poi di circa l'1%.

Chavez ha ordinato la nazionalizzazione anche della Comsigua, con capitale a maggioranza giapponese, di Orinoco Iron e Venprecar del gruppo Sivensa, e Ceramicas Carabobo. Il presidente ha dato il via all'espropriazione di tre stabilimenti di compressione del gas di proprietà dell'azienda statunitense William Companies Ic, sostenendo che la decisione farà risparmiare a Caracas 564 milioni di dollari in dieci anni.