Italcementi, in Arabia megaimpianto di calcestruzzo
È entrato in attività in Arabia Saudita uno dei più grandi impianti di calcestruzzo a livello internazionale. È lo stabilimento di Rabigh, al confine settentrionale della nuova area di King Abdullah Economic City (circa 90 chilometri a nord di Jeddah), appena inaugurato da una joint venture realizzata tra il gruppo Italcementi e la Arabian Cement Company (Acc) che è la prima società cementiera del Paese, in attività dal 1959. L'impianto può contare su sette silos e ottanta autobetoniere per il trasporto, ed è situato vicino alle aree destinate al porto e alle zone industriali. La capacità produttiva è di circa un milione di metri cubi, risultando così appunto uno dei più grandi impianti per la produzione di calcestruzzo al mondo. La Icc - International City for Ready Mix, questo l'attuale nome della joint venture, che era stata inizialmente costituita nell'autunno 2007 come Arabian Rady Mix Company, ha dato il via alla produzione in grado di sostenere la forte domanda generata dalla realizzazione della nuova King Abdullah Economic City, il maggiore dei sei progetti di nuove città ideati e promossi direttamente dal Re Abdullah allo scopo di modernizzare le infrastrutture del paese e di creare dei moderni centri urbani per venire incontro ai bisogni di una popolazione in crescita con uno dei tassi più elevati al mondo (3% annuo). I progetti di sviluppo di International City for Ready Mix non si fermano comunque a questo nuovo impianto ma prevedono una veloce estensione dell'attività nell'area occidentale del Regno, coinvolgendo nei prossimi tre anni le aree di Jeddah, Mecca, Taif e Medina con la realizzazione di nuovi impianti dedicati a questi mercati. La cerimonia di inaugurazione dello stabilimento, che si è tenuta il 13 marzo, ha visto il taglio del nastro da parte di Carlo Pesenti, consigliere delegato di Italcementi e Muhammad Taher Uthman, consigliere delegato della Acc e presidente della joint venture Icc. Insieme alle autorità locali erano presenti anche il console generale d'Italia a Jeddah, Adriano Santacesaria e il responsabile commerciale del consolato italiano a Jeddah, Renato Catania. Oltre che in Arabia Saudita, nell'area il gruppo Italcementi ha sviluppato recentemente anche una presenza importante in Kuwait. Dopo avere acquistato nell'estate 2007 la Hilal Cement Company il gruppo è diventato il primo operatore di calcestruzzo dell'Emirato comprando prima la Kuwait German Ready Mix nel marzo 2008 e poi il mese successivo le attività della Gulf Ready Mix e di Al Mahalya.