“Il consorzio [email protected] – spiega il presidente della Coldiretti bergamasca Giancarlo Colombi – avrà lo scopo di contribuire a stabilizzare economicamente il sistema delle produzioni di qualità e di dare vita a un modello di aggregazione volto al miglioramento produttivo, ma soprattutto allo sviluppo di una più efficace capacità di approccio al mercato del settore agricolo”.
I prodotti dell’agroalimentare della provincia di Bergamo, con le loro eccellenze, rappresentano da sempre, per tutto il territorio provinciale, una risorsa importante sia per il sostegno economico che garantiscono all’attività agricola, sia per la tutela dell’ambiente e del paesaggio e, non da ultimo, anche per il sostegno che offrono al comparto turistico.
“Il progetto – continua Colombi – nasce da un’analisi del comparto che ha messo in evidenza una serie di fragilità e quindi si propone di rispondere a un bisogno concreto, legato soprattutto alla creazione di un approccio innovativo con il mercato. In questa fase iniziale abbiamo coinvolto un gruppo di aziende che vuole proporsi al consumatore finale in modo aperto e trasparente, garantendo la qualità delle produzioni, la loro tracciabilità ma anche la loro storia e la loro cultura”.
Le realtà agricole che hanno dato ufficialmente vita al Consorzio [email protected] sono 6: azienda Agricola Salera Pierluigi di Martinengo, Cooperativa Agricola Monti e Laghi di Vigolo, Cooperativa Agricola di Valtorta, Latteria sociale di Vilminore di Scalve, Azienda Agricola di Andreini Romeo di Antegnate, Apicoltura Fortini Irvano. Altre aziende hanno già presentato richiesta di adesione.
“Gli interlocutori principali del Consorzio – conclude Colombi - saranno tutte quelle attività presenti sul territorio, che hanno un legame con i prodotti agroalimentari e che sono interessati a costruire un circolo virtuoso capace di imprimere uno slancio maggiore all’economia locale. Il consorzio punterà molto anche sulla formazione e sul marketing”.
Questa iniziativa è la concretizzazione di un ulteriore tassello del progetto Campagna Amica avviato dalla Coldiretti e sostenuto anche dalla Camera di Commercio. “E’ importante – afferma il rappresentate per il settore agricolo nella Giunta della Camera di Commercio Franco Mapelli - che anche le istituzioni colgano l’opportunità di costruire nuovi percorsi verso il mercato per i produttori agricoli, soprattutto quando questi possono portare sinergie costruttive tra tutti gli attori dell’economia e benefici per i consumatori, come il Consorzio promosso dalla Coldiretti. La Camera di Commercio crede molto in queste iniziative”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA