L’iniziativa sollevata dalla Camera del Lavoro di Bergamo, nei confronti delle aziende che non avevano rispettato le procedure sindacali nell’inoltro delle richieste, ha portato ad un intervento della Provincia di Bergamo. Da qualche giorno è infatti possibile, attraverso il sito www.provincia.bergamo.it, scaricare la nuova modulistica che chiarisce procedure e tempistiche, come ad esempio l’obbligo di comunicare l’inizio della cassa ai destinatari, cioè a tutti i sindacati, almeno 10 giorni prima dell’avvio della stessa.
A fine gennaio la Camera del Lavoro di Bergamo, con una conferenza stampa, aveva denunciato un comportamento scorretto da parte di alcune aziende rappresentate da alcuni studi professionali o dalle loro associazioni di categoria, nell’ utilizzo della cassa in deroga e nel corretto coinvolgimento del sindacato alle procedure.
«Con lo scoppio della crisi le richieste di cassa in deroga si sono moltiplicate - spiega Luigi Bresciani segretario generale della Cgil di Bergamo - ma in alcuni casi le piccole imprese e gli artigiani hanno fatto di tutto pur di non discutere con la Cgil. Hanno utilizzato la cassa inviando le richieste quando questa era già avviata o, ancor più grave, senza avercelo mai comunicato. Tutti tentativi per escluderci. Il nostro obiettivo, in un momento di crisi come questo, non è fare le cause, ma aiutare imprese e lavoratori. Ma non accettiamo di essere discriminati. Da adesso, con questa nuova modulistica, studi professionali e associazioni, non hanno più scuse e dovranno rispettare normative e procedure».
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