La Cdo al fianco delle imprese
Presentato il catalogo «Per te»

Risparmiare sul costo del denaro, facilitare l'accesso al credito, promuovere l'internazionalizzazione e intensificare le relazioni tra imprese: queste sono alcune delle «misure anticrisi» che la Compagnia delle Opere Bergamo ha presentato venerdì.

Risparmiare sul costo del denaro, facilitare l'accesso al credito, promuovere l'internazionalizzazione e intensificare le relazioni tra imprese: queste sono alcune delle «misure anticrisi» che la Compagnia delle Opere Bergamo ha presentato venerdì mattina alle alla Borsa Merci.

Proposte che partono dalla missione specifica dell'associazione: mettere al centro l'imprenditore ed essergli di supporto nella difficile e appassionante sfida di creare valore per sé e per gli altri.

«Per te» è infatti il titolo del catalogo che presenta le possibilità di convenzione per gli associati. Dalle agevolazioni sulle linee di credito (nel 2012 sono stati erogati agli associati oltre 252 milioni di euro a fronte di linee accordate pari a circa 337 milioni, con un risparmio stimato in € 1.916.389) alle garanzie ottenute attraverso Eurofidi, fino ad arrivare alle società specializzate nei servizi per l'internazionalizzazione (che, con presenze in 25 paesi del mondo, hanno organizzato più di 1000 appuntamenti, aiutando 80 imprese a spingersi oltre i confini nazionali).

L'offerta CdO Bergamo - spiega -  è ricca di spunti offerti a chi fa impresa per accompagnarlo a ripensare le strategie di business e supportarlo nelle scelte legate all'operatività quotidiana, senza lasciarsi cogliere dalla sfiducia che pervade questi tempi di crisi. Un posto d'onore riveste l'iniziativa denominata Matching: un evento Business to Business che attira 2.500 aziende ogni anno (di cui, nell'edizione 2012, ben 600 erano bergamasche) perché rivoluziona l'idea della fiera, mettendo a tema l'intreccio di relazioni da cui si possono sviluppare le idee e le buone pratiche in azienda.

Infine, o forse all'origine, va citata - secondo la CdO la collaborazione con Bergamo Lavoro: un'associazione che conta circa cinquanta volontari che, a titolo appunto gratuito - e quindi a costo zero per l'azienda - hanno gestito una mole di ben 1286 colloqui di lavoro nel biennio 2011-2012, collocando o ri-collocando 131 persone nel mondo del lavoro.

Questi sono i numeri di cui l'associazione va maggiormente fiera, e che parlano di quella spinta ideale che sta alla base del suo operato: il tu, appunto. Che coinvolge, oltre all'imprenditore, anche i suoi collaboratori e le loro famiglie: numerose sono le convenzioni legate a servizi importanti per la famiglia, come quelle assicurative RC auto, o dedicate a cure mediche, ottenute grazie ad accordi con associati CdO.

«Le convenzioni e gli accordi di Cdo presentati oggi sono anzitutto strumenti per creare condizioni di fiducia fra gli attori dell'economia – ha dichiarato al termine dei lavori il èresidente Alberto Capitanio -. Gli accordi bancari, ad esempio, generano sì risparmi per le aziende ma premiano soprattutto il merito e sono la condizione affinché si possa instaurare fra banca e cliente una relazione improntata alla conoscenza ed alla trasparenza reciproche. Non a caso i servizi di accompagnamento come il Pmi Tutoring, o i seminari formativi organizzati congiuntamente con banche ed imprese portano, in termini di crescita culturale e innovazione organizzativa, i benefici economici maggiori».

Capitanio ha poi proseguito ricordando che «non possiamo chiedere alle aziende di fare rete e non fare lo stesso come associazioni d'impresa. Le singole eccellenze a livello associativo, presenti a Bergamo in maniera diffusa, vanno messe a fattor comune. Come primo passo in questa direzione l'edizione di Matching di quest'anno verrà presentata a Bergamo in collaborazione con Imprese & Territorio, e vedrà il fattivo coinvolgimento delle associazioni d'impresa locali e delle loro società di servizi».

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