Interrogazione di Guerini-Misiani
sui 200 esuberi annunciati da Brembo

Il deputato bergamasco del Pd Beppe Guerini ha depositato lunedì 10 giugno un'interrogazione riguardante i 200 esuberi annunciati dalla Brembo Spa. L'interrogazione è stata sottoscritta anche dal deputato Pd Antonio Misiani. L'interrogazione sollecita i ministri del welfare e dello sviluppo economico in merito alle iniziative da assumere per mantenere gli attuali livelli occupazionali di questa importante realtà produttiva bergamasca. 

Ecco il testo dell'interrogazione
Al ministro del Welfare
Al ministro dello Sviluppo economico
Oggetto: interrogazione a risposta scritta

Per sapere

Premesso che

In Italia Brembo spa (realtà di eccellenza tra i produttori mondiali di sistemi frenanti per auto e moto) occupa 2.889 addetti in 3 siti produttivi, tutti situati in provincia di Bergamo (Curno, Mapello e Stezzano).

La società nel primo trimestre 2013 ha registrato una crescita dei ricavi del 6,3% e margini in crescita sia per quanto riguarda l'EBITDA (+10,2%) che l'EBIT (+9,3%).

Il 9 maggio u.s. la società ha comunicato alle organizzazioni sindacali la decisione di delocalizzare nei propri stabilimenti in Polonia e in Cecoslovacchia importanti produzioni di pinze in alluminio per i clienti Mercedes e Porsche. Questa decisione comporta 200 esuberi, di cui 170 dello stabilimento di Curno e 30 di quello di Mapello, con la previsione di una tempistica compresa tra gli ultimi mesi 2013 e la primavera 2014).

Gran parte degli esuberi (circa 150 su 200) sono lavoratori che hanno lavorato in Brembo con contratti a termine (alcuni anche per 28/30 mesi) e che stanno aspettando di essere richiamati e che a seguito di questa scelta non rientreranno più in azienda.

Le organizzazioni sindacali. (Fiom, Fim e Uilm) unitariamente hanno espresso all'azienda la preoccupazione, sostenendo che tale scelta oltre all'impatto occupazionale potrebbe prefigurare un minore interesse nei confronti degli stabilimenti italiani della società.

Questa delocalizzazione si inserisce nel contesto di una crisi che ha portato, in provincia di Bergamo, alla chiusura di numerose aziende ed alla perdita di migliaia di posti di lavoro.

Quali iniziative si intendono assumere per favorire la tutela dei livelli occupazionali degli stabilimenti italiani di Brembo Spa.

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