Brembo, partita la trattativa
Entro dicembre 90 uscite

È ancora alle prime battute la trattativa apertasi in Brembo Spa, dopo l'annuncio, settimana scorsa, di 200 esuberi, in gran parte contratti a termine, fra lo stabilimento di Curno e la fonderia di alluminio di Mapello.

È ancora alle prime battute la trattativa apertasi in Brembo Spa, dopo l'annuncio, settimana scorsa, di 200 esuberi, in gran parte contratti a termine, fra lo stabilimento di Curno e la fonderia di alluminio di Mapello.

Giovedì azienda e sindacati si sono incontrati di nuovo (è già in calendario un altro confronto il 31 maggio) ed è emerso qualche dettaglio in più. A partire dai numeri: su 200 esuberi dichiarati su un organico di 2.889 dipendenti, sono 153 le persone con contratto a termine (tra tempi determinati e somministrati), la cui scadenza è compresa tra settembre e aprile; mentre i restanti lavoratori hanno un contratto a tempo indeterminato.

Una novantina di uscite sono previste entro fine anno, la restante parte entro i primi quattro mesi del 2014. Contestualmente alcune linee produttive saranno trasferite in Est Europa e in particolare negli stabilimenti in Repubblica Ceca (pinze in alluminio per Porsche) e in Polonia (pinze in alluminio per Mercedes).

I sindacati hanno indetto il blocco degli straordinari e fissato le assemblee con i lavoratori lunedì e martedì.

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levante

12 anni

mi dispiace moltissimo per tutte queste persone

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davidep

12 anni

complimenti con la proprietà per l'impegno che dedica a trasferire la produzione all'estero dove probabilmente la migliore fiscalità e i vincoli sindacali meno rigorosi rendono più conveniente e facile il produrre magari in condizioni di minor sicurezza sul lavoro e minor rispetto dell'ambiente. Non dovrebbero esserci altre sostanziali motivazioni perché in una situazione di lavoro a capital intensive, cioè molto automatizzate o con impianti sofisticati produrre qui o in altri paesi soprattutto europei poco dovrebbe cambiare.saluti

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utente_219265

12 anni

Certo che se evitavano di dare milioni di euro (come premio) agli AD manager, gli operai potevano anche tenerseli. Visto che come già scritto da voi la Brembo va a gonfie vele. Un giorno pubblicate un articolo che la Brembo va bene, un giorno un altro che dice che lascia a casa le persone. Stiamo toccando il fondo sempre di più.

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