Italcementi chiude il 1° trimestre
I risultati sono in contrazione

Il Gruppo Italcementi ha chiuso il primo trimestre dell'anno con una perdita in peggioramento a 58,5 milioni dai 34,4 milioni del primo trimestre 2012. In una nota, il Gruppo cementifero annuncia, inoltre, ricavi consolidati in calo a 964,8 milioni nel trimestre contro 1.063,4 milioni un anno prima (-9,3%) a causa delle flessioni dei volumi subite come conseguenza delle pessime condizioni metereologiche di marzo dopo un primo bimestre sostanzialmente in linea con il 2012.

Le perdite attribuibili al Gruppo ammontano a 78,19 milioni, in aumento da 48,89 milioni un anno prima. Il margine operativo lordo corrente ha subìto, sempre nel trimestre, un peggioramento del 32,7% a 88,5 milioni (131,5 milioni un anno prima) e il risultato operativo è negativo per 16,5 milioni, dopo ammortamenti per 105,3 milioni (-6,6%), contro un utile di 27,2 milioni nel primo trimestre 2012.

Sui risultati, sottolinea la società, incide anche l'assenza di proventi dalla gestione della Co2 (18 milioni nel primo trimestre 2012). Sui risultati di gestione, gli effetti legati alle azioni di contenimento dei costi operativi (oltre 35 milioni nel trimestre, con un obiettivo di circa 110 milioni su base annua) e la componente prezzi hanno compensato l'impatto derivante dalla flessione dei volumi, ma la mancanza di proventi dalla gestione delle quote CO2, sopratutto in Italia, Francia e Bulgaria (contro 18 milioni nel primo trimestre del 2012), assieme a un incremento dei costi energetici in Egitto, hanno portato a una contrazione dei risultati.