Cisl, concluso il congresso
Rinnovato il consiglio generale

«Dobbiamo essere capaci di sfidare la politica senza cadere nell'antipolitica. E il nostro percorso di riorganizzazione ci mette al riparo da ritorsioni riguardo alle nostre richieste di cambiamento: noi siamo stati capaci di cambiare, di riorganizzarci e di rielaborare le nostre strategie. Per questo possiamo permetterci di chiedere altrettanti sforzi alla politica e alle istituzioni».

Con le parole d'ordine di Gigi Petteni, segretario generale di Cisl Lombardia, si è concluso il congresso del sindacato di Bergamo, che ha rinnovato il proprio consiglio generale, ovvero il parlamentino del sindacato che alla sua prossima riunione, già fissata per mercoledì 3 aprile, eleggerà segretario generale e segreteria.

«È stato un congresso pieno di contributi e idee, che ci obbliga a vedere le nostre prossime mosse con un'attenzione verso la persona ancor maggiore di quanto avessimo prima, sempre capaci di trasformarci, per poter meglio rappresentare le istanze del mondo del lavoro, per non impoverire intere aree della nostra provincia. Dobbiamo creare buon lavoro per i giovani, le donne. Adesso chiameremo tutti i nostri interlocutori a darci le risposte che chiediamo».

Ferdinando Piccinini, segretario generale uscente e unico candidato al prossimo consiglio generale, ha così salutato i 450 delegati presenti alla Fiera di Bergamo che hanno dato vita alla due giorni che il sindacato di via Carnovali ha organizzato per il congresso della riunificazione territoriale con il Sebino Bergamasco.

«Adesso ci aspetta la sfida più dura, ovvero la riorganizzazione delle categorie, che nei prossimi due anni porterà la nostra organizzazione a avere cinque – sei strutture forti e complesse, più adatte a affrontare le sfide che il nuovo mercato del lavoro ci richiede».