Bombassei imprenditore dell'anno
Il top manager che crea e innova

Imprenditore dell'anno 2012 è Alberto Bombassei. A tre settimane dal premio Tiepolo 2012 consegnatogli a Madrid dalla Camera di commercio per la Spagna e della Camera di commercio della capitale iberica, per il patron del gruppo Brembo un nuovo riconoscimento per la qualità, l'innovazione e la visione strategica nella gestione e nella conduzione del gruppo leader nella produzione di sistemi frenanti.

Lo scenario della consegna del premio promosso da Ernst & Young, giovedì 22 novembre, è stato niente meno che il tempio della Finanza: Palazzo Mezzanotte a Milano sede di Piazza Affari. La motivazione ufficiale: «Per aver consolidato e rinnovato un'azienda che da oltre 50 anni riesce, con i suoi prodotti, ad anticipare e accompagnare l'evoluzione di auto e moto. Con oltre 7.000 dipendenti e una presenza in 70 diversi Paesi di tutto il mondo, Brembo è riuscita a trasformare un componente meccanico in un simbolo emozionale riconosciuto globalmente come sinonimo di tecnologia, innovazione e alte prestazioni. Tutte italiane».

E ieri, Alberto Bombassei, non ha potuto che dirsi soddisfatto del premio ricevuto. In un incontro con la stampa, ha infatti ribadito l'importanza dell'impegno Brembo sul fronte dell'innovazione, degli investimenti e della ricerca: «È il nostro dna. Politiche di sviluppo in questo campo che proseguiamo anche in un momento delicato dell'economia italiana».

Bombassei ha ribadito l'importanza del mercato internazionale nelle logiche del suo gruppo, ma ha sottolineato il desiderio di riuscire a vedere un mercato italiano ancora più importante di quanto non lo sia oggi: «Il 10% dei ricavi del gruppo vengono dal mercato domestico: l'Italia rimane sempre il nostro Paese di riferimento e ci piacerebbe che contasse sempre di più nei nostri business».

Bombassei è il primo bergamasco ad avere vinto il premio assoluto «L'Imprenditore dell'Anno», giunto, alla 16ª edizione. In precedenza, Sergio Zappella (Saeco Group) nel 2001 e Annibale Ravasio (Plati Elettroforniture) nel 1999, avevano vinto il premio nella categoria Global. In questi 16 anni tanti, nelle varie categorie, i finalisti: Roberto Sestini (Siad) nel 2009; Pierino Persico (Persico) nel 2006; Benito Guerra (Robur) nel 2004 e Costantino Sana (Tino Sana) nel 2003.

Leggi di più su L'Eco di venerdì 23 novembre