Osservatorio diocesano sul lavoro
Val Seriana, idee da concretizzare

Servono carità e responsabilità per sostenere i lavoratori e le imprese bergamasche: è forte e chiaro il messaggio dell'Osservatorio diocesano per il lavoro e il sociale, l'organismo pastorale, formalizzatosi a settembre, che martedì si è riunito per una riflessione sulla crisi del lavoro in Valle Seriana, a partire dalla questione Honegger.

E se il punto di partenza è ecclesiale «perché - precisa don Francesco Poli, presidente dell'Osservatorio - non vogliamo entrare in campi che non ci competono e ci preme ricordare che la realtà della Chiesa è animata da uno spirito di carità, in questi anni sviluppatosi anche attraverso il fondo diocesano di solidarietà e i centri di primo ascolto», tuttavia la dimensione della responsabilità  scorre su un binario parallelo.

Se non si affrontano le questioni con sguardo complessivo, d'insieme e, soprattutto, con capacità di analisi critica «rischiamo - sostiene il presidente dell'Osservatorio sul lavoro - che finita una Honegger, se ne presenti un'altra. Non si tratta di puntare il dito contro qualcuno, ma piuttosto di un'assunzione di responsabilità diretta, magari con qualche sacrificio oggi, ma in vista di prospettive migliori».

E l'impegno del nuovo organismo pastorale sarà proprio quello di sostenere le realtà che hanno un compito istituzionale e che sono chiamate a mettersi in gioco nell'individuare soluzioni a medio e lungo termine.

Dalle parole ai fatti: le proposte operative sono quelle di stringere un nuovo patto e di costituire un fondo etico.

La riflessione proseguirà durante la veglia di preghiera «Crescere nella fiducia» che il vicariato di Albino-Nembro e l'Ufficio per la pastorale sociale proporranno lunedì, alle 20.30, al Santuario della Madonna del Pianto di Albino, partendo dai cancelli del Cotonificio Honegger.

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