Per la Prefabbricati Cividini
scongiurato il fallimento

Evitato il rischio di fallimento, il gruppo Rdb a cui fa capo anche la Prefabbricati Cividini è stato ammesso all'amministrazione straordinaria con una sentenza del Tribunale di Piacenza: ora dovrebbe essere nominato il commissario straordinario.

Evitato il rischio di fallimento, il gruppo Rdb a cui fa capo anche la Prefabbricati Cividini è stato ammesso all'amministrazione straordinaria con una sentenza del Tribunale di Piacenza: il prossimo passo ora, entro 5 giorni dall'ammissione, dovrebbe essere quello della nomina del commissario straordinario.

A lui spetterà, oltre a tentare il salvataggio del gruppo, anche il compito di firmare la cassa integrazione straordinaria per amministrazione controllata che avrà validità fino al luglio 2013.

Per la Prefabbricati Cividini il 2012 si era aperto con la firma del verbale di accordo per l'ottenimento della cassa integrazione straordinaria di 12 mesi per cessata attività: ora la natura dell'ammortizzatore sociale, dunque, cambia e, rientrando in una logica di gruppo, viene garantito un margine di 7 mesi aggiuntivi per i lavoratori (infatti la cassa firmata a gennaio si sarebbe conclusa a dicembre).

Rdb aveva annunciato la chiusura dello stabilimento di Bergamo nell'agosto del 2011: insieme alla Prefabbricati Cividini spa anche altri sei siti industriali del gruppo nel frattempo sono stati dimessi. Nello stabilimento di Osio Sopra all'inizio del 2012 erano 137 i dipendenti (ma erano 146 all'inizio della vicenda). Il 3 febbraio scorso era stato raggiunto l'accordo per l'apertura della procedura di mobilità volontaria per tutto l'organico.

«Valutiamo positivamente il fatto che sia stato scongiurato il fallimento, lasciando aperte possibilità di iniziative imprenditoriali anche in Cividini - hanno detto Angelo Chiari della Fillea-Cgil, Silver Facchinetti della Filca-Cisl e Duilio Magno della Feneal-Uil di Bergamo -. Ora auspichiamo che il ministero dello Sviluppo Economico nomini nei tempi previsti il commissario straordinario in modo che si possa avviare un confronto della situazione in tutto il gruppo e si proceda a dare la garanzia e la continuità del pagamento della cassa».

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