L’inflazione «decolla»+3,7% su base annua

Le variazioni di frutta e verduraAscolta l’opinione dell’espertoPrezzi al consumo ancora in forte crescita anche per il mese di giugno. Seppure inferiore dello 0,1% rispetto al mese precedente, a giugno l’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività, il Nic, ha fatto segnare a Bergamo un aumento dello 0,%%, portando così il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) a un +3,7%, anch’esso in aumento rispetto al mese scorso (quando era 3,4%). Aumentano i trasporti, i generi alimentari ma anche acqua, energia elettrica, e ristorazione.Nel mese, in particolare, si evidenzia ancora il forte aumento del capitolo dei “Trasporti” a causa della crescita delle quotazioni dei carburanti (benzina verde, gasolio auto, GPL) nonché dei trasporti aerei, marittimi e stradali extraurbani; seguito da quello dei “Generi alimentari” che proseguono nel loro trend di crescita diffuso nelle diverse tipologie di prodotti (sia freschi che confezionati) che compongono il capitolo. Sensibili crescite anche per: “Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili” a causa di rialzi dei combustibili liquidi e solidi; “Servizi ricettivi e di ristorazione” dovute al rialzo di agriturismo, camping e ristoranti; e “Altri beni e servizi” nel quale salgono i servizi e prodotti per l’igiene personale, gli apparecchi elettrici per la cura personale, l’oreficeria e i servizi finanziari, mentre sono in controtendenza gli articoli per la cura della persona. In crescita, ma con andamento contrastato nel proprio interno, il capitolo della “Ricreazione, spettacolo e cultura” nel quale salgono i prodotti turistici mentre scendono i prodotti elettronici. Nel mese aumento anche per le “Comunicazioni” a causa risente del rialzo delle apparecchiature e materiale telefonico.Salgono, seppur con valori più moderati, anche i capitoli: “Bevande Alcoliche e tabacchi” a causa degli incrementi di vino, birra e liquori; “Servizi sanitari e spese per la salute” con rialzi in alcuni servizi medici; e ”Abbigliamento e calzature” con aumenti in particolare negli accessori abbigliamento. Stabile nel complesso il capitolo dei “Mobili, articoli e servizi per la casa” pur avendo mostrato un andamento contrastato. Invariato quello dell’“Istruzione”. Nel mese, non si sono registrati capitoli in diminuzione.E tu a cosa rinunci per arrivare a fine mese? Scrivicelo quiLeggi i commenti dei lettori(30/06/2008)