Legambiente visita i.lab Italcementi:
«Struttura esempio per il Paese»

Legambiente in visita a i.lab: il nuovo Centro Ricerca e Innovazione del Gruppo Italcementi ha ospitato la visita del vicepresidente di Legambiente, Edoardo Zanchini, accompagnato da Gabriele Nanni, dell'ufficio Energia e Trasporti, e dai rappresentanti di Aitec (Associazione Italiana Tecnico Economica Cemento).

Nel corso dell'incontro sono state approfonditi temi come le tecniche costruttive e l'utilizzo dei materiali innovativi che hanno permesso a i.lab di ottenere la certificazione Leed Platinum. Il Centro di ricerca, dove oltre 120 ricercatori di Italcementi lavorano allo sviluppo di materiali ecosostenibili per il mondo delle costruzioni, è infatti esso stesso un esempio di sostenibilità grazie, tra l'altro, al ricorso alle più attuali tecnologie per il risparmio di energia e all'utilizzo dei prodotti messi a punto dagli stessi ricercatori, come TX Active (il cemento fotocatalitico “mangiasmog”), i.light (il cemento trasparente) e i calcestruzzi realizzati utilizzando anche materiali di riciclo. La visita è proseguita nel campo agricolo ornamentale i.land, che si sviluppa attorno al laboratorio e dove trovano posto coltivazioni selezionate tra le specie caratteristiche del territorio bergamasco.

«Laboratori come i.lab - ha affermato Zanchini - sono un esempio della direzione che deve prendere un Paese come l'Italia per rispondere alla crisi economica e tracciare una prospettiva per il futuro. La ricerca applicata ai materiali, l'innovazione dei prodotti e dei processi, nella direzione della sostenibilità rappresenta per l'edilizia italiana un investimento lungimirante. Ci auguriamo che in questo edificio di grande qualità le ricerche che i laboratori stanno portando avanti aiutino a ridurre l'impatto che l'edilizia ha nei confronti dell'ambiente e del paesaggio».