La Giunta di Confindustria
approva squadra e programmi

Il presidente designato di Confindustria, Giorgio Squinzi, ha presentato la sua squadra di presidenza ed il suo programma alla Giunta. Che ha approvato con 102 voti a favore, 21 contrari e 22 astenuti.

«Faccio gli auguri al nuovo presidente, spero che questa unita' sia forte ed emerga sempre di piu'». Cosi' il past president di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo, commenta l'esito del voto della Giunta su squadra e programma del presidente designato Giorgio Squinzi.

In Confindustria «la spaccatura non c'e'. Ci sono idee diverse legittime, poi, con i voti, migliorati in percentuale rispetto all'altra volta, si dimostra che l'unita' e' ricomposta». Cosi' l'amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, commenta il voto di Giunta su squadra e programma del presidente designato alla guida di viale dell'Astronomia, Giorgio Squinzi.

«Da questo momento dobbiamo mettercia lavorare con determinazione e serietà», dice il presidente designato di Confindustria, Giorgio Squinzi, dopo il voto della giunta che ha approvato il suo programma e la sua squadra. «Il momento è molto difficile, dobbiamo impegnarci al massimo per l'obiettivo di tutti gli imprenditori, far tornare la crescita. L'obiettivo non può che essere questo", dice sottolineando anche la «priorità» di una «semplificazione burocratica-amministrativa».

La squadra dei vicepresidenti presentata alla giunta di Confindustria dal presidente designato, Giorgio Squinzi, vede, tra gli altri, Stefano Dolcetta alle relazioni industriali, Aurelio Regina allo Sviluppo economico, Fulvio Conti al centro studi. Completano la squadra Diana Bracco per ricerca e innovazione, Gaetano Maccaferri per politiche regionali e semplificazione, Antonella Mansi per l'Organizzazione, Aldo Bonomi per le reti di impresa, Ivanhoe Lo Bello per l'education, Alessandro Laterza per il mezzogiorno.

È confermata la creazione di una commissione per una riforma interna a Confindustria affidata a Carlo Pesenti.

Completano la squadra di Giorgio Squinzi i vicepresidenti di diritto, Vincenzo Boccia per la piccola industria che assume anche la delega per il credito e la finanza per le Pmi, e Jacopo Morelli per i giovani imprenditori. Squinzi ha anche indicato di voler istituire "comitati tecnici" per il fisco, da affidare a Andrea Bolla, per l'internazionalizzazione con Paolo Zegna, per la sicurezza con Salomone Gattegno, per l'ambiente con Edordo Garrone, per la tutela del 'made in' e lotta alla contraffazione con Lisa Ferrarini.

Ci saranno anche "alcuni delegati" del presidente, come Giuseppe Recchi per gli investitori esteri e Antonello Montante per la legalità.