Bombassei: «Nessuna spaccatura
Spirito costruttivo con Squinzi»

«Sabato c'è stato un incontro con Squinzi per cercare di trovare una quadratura sul futuro di Confindustria. Qualcuno in passato aveva forse esagerato i toni pensando a spaccature, ma niente di tutto questo. Adesso stiamo lavorando con grande spirito costruttivo per trovare un equilibrio che soddisfi tutti. È chiaro che oltre alle dichiarazioni bisogna che seguano i fatti».

Così, a margine dell'inaugurazione del nuovo centro ricerca I.Lab di Italcementi, il presidente di Kilometro Rosso e sfidante alla guida di Confindustria Alberto Bombassei. «Abbiamo proposto a Giampiero Pesenti il ruolo di presidente della Commissione per le Riforme di Confindustria perché uomo di grandissimo spessore, ma siccome il commissario deve tracciare il futuro di Confindustria, giustamente, da saggio, ha detto che forse qualcuno di più giovane sarebbe stato più adatto. Di conseguenza abbiamo accettato questo consiglio e richiesto la collaborazione di Carlo Pesenti. Sempre un Pesenti, ma di un'altra generazione», ha concluso Bombassei.

«Stiamo cercando di trovare degli equilibri nell'interesse di Confindustria». È quanto afferma Bombassei, interpellato sul suo ultimo incontro con il presidente incaricato dell'associazione degli industriali, Giorgio Squinzi. «Qualcuno ha esagerato parlando di spaccature - afferma Bombassei, avversario di Squinzi nella corsa alla presidenza conclusa con la nomina di quest'ultimo -. niente di tutto questo. Non siamo su posizioni opposte e non c'è niente di personale».

«Non sono ottimista in relazione ad una nuova modifica della riforma del lavoro da parte del Parlamento». Così Bombassei. «Mi auguro una riflessione da parte delle forze politiche, visto che la scorsa settimana ci sono state delle aperture, anche se la cosa più importante sarà andare in una direzione comune. Sono sicuro che il Parlamento saprà adeguatamente rispondere a questa necessità».