Un aumento medio di 33,60 euro al mese e un’«una tantum» di 120 euro. È quanto prevede il nuovo contratto nazionale per il settore acconciatura, estetica e tricologia non curativa firmato dai sindacati di settore Filcams Fisascat e Uiltucs e le controparti (Confartigianato-Acconciatori e Confartigianato-Estetica, Federacconciatori-Cna e Federstetica-Cna, Casartigiani, Federnas-Unamem-Claai).Il nuovo contratto sulla base dell’accordo interconfederale del 17 marzo 2004, ha rinnovato la sola parte economica, rinviando il rinnovo della parte normativa al nuovo sistema di contrattazione e all’unificazione delle scadenze contrattuali previste per i comparti artigiani e in corso di definizione.
L’incremento retributivo mensile, in busta paga il primo gennaio 2005 e il primo giugno 2005, è di 33,60 euro per il terzo livello. Un importo una tantum di 120 euro sarà pagato in tranche di 50 euro a febbraio 2005 e di 65 euro a novembre 2005: 5 euro saranno versati a sostegno della previdenza complementare. Agli apprendisti andranno invece 84 euro di una tantum, 35 euro pagati a febbraio 2005 e 44 euro a novembre 2005, mentre 5 euro andranno alla previdenza complementare.
(27/01/2005)
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