Bombassei fortemente critico:
«Il reintegro delude le imprese»

«Il Governo Monti ha dato dal suo insediamento molti segnali confortanti nello sforzo di riformare il nostro sistema economico. Il provvedimento presentato ieri però disattende questo spirito e delude profondamente le aspettative del mondo delle imprese».

«Il Governo Monti ha dato dal suo insediamento molti segnali confortanti nello sforzo di riformare il nostro sistema economico. Il provvedimento presentato ieri però disattende questo spirito e delude profondamente le aspettative del mondo delle imprese».

Cosi' una dichiarazione di Alberto Bombassei, vice presidente di Confindustria. «Questa lunghissima trattativa politica e sindacale - continua Bombassei - è forse un punto di equilibrio tra le forze in campo ma non ha prodotto una riforma in grado di aumentare la propensione ad assumere a di generare lavoro stabile e meno precario. Il provvedimento che andrà in Parlamento invece irrigidisce le opportunita' di ingresso nel mondo del lavoro e ne aumenta il costo oltre a non eliminare l'anomalia dell'articolo 18. Combinato con gli effetti della riforma delle pensioni, che allungano la permanenza al lavoro delle persone piu' anziane, il provvedimento ha il solo effetto di aumentare in modo drammatico il costo del lavoro e la disoccupazione giovanile».

«Dobbiamo pero' anche chiederci se abbiamo fatto tutto il possibile per scongiurare un esito cosi' negativo. Coloro che, dal mondo delle imprese, hanno continuato ad affermare che l'articolo 18 non e' un problema e che nelle loro aziende non e' stato mai ridotto il personale e non sono stati mai registrati esuberi, credo abbiano la responsabilita' di aver contribuito a creare confusione e incertezza. Molte aziende italiane stanno soffrendo situazione critiche e dovranno affrontare problemi occupazionali. Negare l'esistenza di questi problemi non e' il modo migliore di rappresentarle».

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