A Sant’Omobono Terme, domani aprirà in via alle Fonti il Centro per l’impiego della Valle Imagna che sarà al servizio della popolazione dei comuni vallari i quali, fino ad oggi, hanno fatto capo alla struttura di Zogno. Del nuovo sportello ha parlato, lunedì pomeriggio, Giuliano Capetti, assessore provinciale alla Formazione professionale e al lavoro. in un incontro al Centro per l’Impiego di Ponte San Pietro con i sindaci dell’Isola e dei Comuni limitrofi. «Uno dei punti di forza delle politiche attive dei nuovi Centri per l’impiego della Provincia di Bergamo è la collaborazione con gli enti locali -ha detto l’assessore - . È importante creare una rete sempre più collaborativa con i sindaci e gli assessori alle politiche sociali per aiutare quanto più possibile le varie tipologie di disoccupati. È indubbio che le aziende in crisi sono sempre più numerose e la gente ha bisogno di tutti i nostri sforzi per affrontare questi momenti delicati e le sinergie tra i Centri per l’impiego e i Comuni possono essere un valido punto di riferimento per i nostri cittadini». Leonardo Marano dirigente del settore formazione lavoro della Provincia e Mario Gatti hanno illustrato il funzionamento della struttura provinciale dei Centri dell’Impiego in rete grazie a moderne tecnologie.
Giuseppe Panseri, del Centro per l’impiego di Treviglio, si è soffermato sui dati riguardanti il movimento dei posti di lavoro relativi al 2004 che nel territorio dell’Isola bergamasca ha avuto un saldo positivo: 10.507 assunti contro 8.264 cessazioni, con la creazione in pratica di 2.243 nuovi posti di lavoro.
«Il nostro obiettivo è quello di offrire il miglior servizio all’utenza -ha evidenziato la responsabile del Centro per l’Impiego di Ponte, Elda Maifredi -. Con i Comuni è possibile sviluppare interessanti progetti attraverso il Fondo Sociale Europeo di sostegno e di orientamento per i disoccupati». (26/01/2005)
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