Economia
Mercoledì 01 Febbraio 2012
Reddito pro capite, lieve crescita
Bergamo? È la peggio classificata
Per il secondo anno consecutivo la provincia di Bergamo è maglia nera nella variazione del reddito pro capite disponibile. A dirlo è la 18ª edizione dell'Osservatorio Findomestic sul consumo di beni durevoli in Lombardia.
Per il secondo anno consecutivo la provincia di Bergamo è maglia nera nella variazione del reddito pro capite disponibile. A dirlo è la 18ª edizione dell'Osservatorio Findomestic sul consumo di beni durevoli in Lombardia.
Nel 2011, infatti, il reddito disponibile dei residenti bergamaschi è aumentato dell'1,4%, la percentuale più bassa tra le province lombarde. Ai primi tre posti della classifica Lecco (+2,8%), Sondrio (+2,7%) e Lodi (+2,5%), mentre poco prima di Bergamo si piazzano Milano (+2%), Como (+1,9%) e Mantova (+1,6%).
Anche nel 2010 la nostra provincia aveva fatto registrare la performance peggiore, segnando addirittura un dato negativo (-0,9%). A livelli assoluti, il reddito per abitante a Bergamo, nel 2011, si attesta a 16.192 euro, davanti alle sole province di Como (15.615) e Lodi (14.614). Al primo posto Milano (26.202), seguita da Sondrio (19.062) e Cremona (17.700). Prima di Bergamo, Lecco (16.598) e Brescia (16.383).
Nel 2011 i bergamaschi hanno speso 1,218 miliardi di euro per acquistare beni durevoli, contro gli 1,289 del 2010.
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