Novità per Gianmarco Gabrieli
Nuovi progetti per «Italia futura»

Il diretto interessato dice che semmai ne riparlerà dopo il 9 febbraio. La città, invece, ne parla già. Gianmarco Gabrieli, classe 1974, laurea in Economia alla Bocconi, presidente in scadenza del Gruppo giovani imprenditori di Confindustria Bergamo, già amministratore delegato de «I Pinco Pallino», azienda leader dell'abbigliamento di lusso per bambini, potrebbe diventare l'uomo di Montezemolo a Bergamo. Che Italia futura, l'associazione di Luca Cordero di Montezemolo, da un po' voglia mettere radici anche in Lombardia non è un mistero. Lo aveva detto, intervistato da «L'Eco», anche l'economista Nicola Rossi, senatore del Gruppo Misto, tra le persone più vicine al presidente della Ferrari e già nel direttivo dell'associazione. Che Bergamo, invece, possa essere una delle basi dei seguaci di Montezemolo è cosa recente.

Il movimento, negli ultimi mesi, ha accelerato l'organizzazione e pare sia a un passo (o quasi) dalla nascita ufficiale, con circa 300 simpatizzanti già pronti ad aderire. Per il varo, però, manca ancora un passaggio. Ovvero la consegna del testimone di presidente dei giovani industriali da parte di Gabrieli. Il protocollo di Confindustria, infatti, è rigido: ogni incarico all'interno dell'unione industriali è incompatibile con incarichi politici. E il 9 febbraio, in questo senso, sarà una data spartiacque: a Gabrieli, guida dei Giovani imprenditori dal 2009, subentrerà Marco Bellini, attualmente vice e per ora unico candidato alla successione. Gabrieli allora sarebbe libero di dedicarsi alla costruzione di Italia futura Bergamo, associazione che Montezemolo definisce «espressione di quello spazio enorme di cittadinanza che non trova rappresentanza nella politica di oggi».