Economia
Giovedì 05 Gennaio 2012
Zogno, camicie su misura
per rilanciare la Val Brembana
Ha puntato sul made in Italy, il Laboratorio del Carmine, e ha vinto. L'azienda di Zogno, che produce camicie per conto terzi, pur risentendo di una leggera flessione negli ultimi tre anni, può contare su un fatturato di 2 milioni di euro pressoché costante.
Ha puntato sul made in Italy, il Laboratorio del Carmine, e ha vinto. L'azienda di Zogno, che produce camicie per conto terzi, ma che ha anche una propria linea venduta direttamente nei due showroom di Zogno e Bergamo, pur risentendo di una leggera flessione negli ultimi tre anni, può contare su un fatturato di 2 milioni di euro pressoché costante. Anzi, oggi in lieve aumento.
«A cavallo degli anni Ottanta, appena si è aperto il mercato della Romania, abbiamo capito che in Italia determinate lavorazioni non si sarebbero più realizzate - spiega l'amministratore delegato Paolo Ruch, che opera nell'azienda di famiglia con i fratelli Carola, Lorenzo, Annalisa e Manuela, oltre alla vera creativa, la mamma Rosa Anna (i Ruch sono di origini svizzere) - e allora ci siamo rivolti ad un mercato di nicchia».
Il Laboratorio del Carmine non ha mai pensato di trasferirsi all'estero, «perché lavorare qui ha un valore aggiunto», prosegue Paolo Ruch. Ecco allora che nasce la produzione su misura: «All'interno dei negozi ci siamo ritagliati un piccolo spazio per clienti "speciali". E negli anni è stato quello che ci ha ripagato». Ovviamente all'estero, dove il made in Italy piace e tanto: il 70% della produzione prende la via di Germania, Inghilterra, Francia, Austria, Belgio e Svizzera, per stare nella comunità europea, e poi Russia, Stati Uniti, Messico, mentre si sta studiando il mercato dell'Estremo Oriente con il Giappone.
«Funziona così - racconta Paolo Ruch -. in ogni mercato che fiorisce c'è un primo momento in cui arrivano le griffe e aprono con le loro monomarche. Poi l'esigenza del cliente che se lo può permettere aumenta; non vuole più indossare un marchio e vestire come tanti. Punta al sartoriale italiano e sceglie il prodotto che può renderlo unico. Lì entriamo in gioco noi con la nostra professionalità, ogni nostra camicia è tagliata e cucita singolarmente».
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