La Grafital ora si dà al gioco
Debutto col botto per Kontesa

Il gioco al suo debutto è andato esaurito in pochi giorni. «Mille pezzi sono già stati venduti» precisa Roberto Agazzi, amministratore della Grafital , che ha lanciato il gioco «Kontesa», sulla conoscenza della cultura bergamasca.

Il gioco al suo debutto è andato esaurito in pochi giorni. «Mille pezzi sono già stati venduti – precisa Roberto Agazzi, amministratore della Grafital di Torre Boldone, che ha lanciato il gioco in scatola “Kontesa. Il libro e la spada”, incentrato sulla conoscenza della cultura bergamasca – e se le richieste procedono secondo questo passo sarà esaurito il budget di cinquemila scatole che ci siamo prefissati». E si pensi che il lancio è avvenuto solo tre settimane fa, con distribuzione «nelle librerie più importanti di Bergamo e provincia, nelle cartolibrerie e nei negozi di giocattoli», oltre che nelle edicole.

Il gioco, «che è stato brevettato a livello europeo – aggiunge Agazzi – è nato da un'idea del Ducato di Piazza Pontida, di cui mio padre, Bruno (presidente e fondatore, nel 1964, dell'azienda), è il Duca. Per la verità l'appassionato di giochi da tavola, come Risiko e Monopoli, sono io. Avevo in mente di inventare qualcosa di nuovo e poi mio padre desiderava che si potesse realizzare qualcosa su Bergamo, la sua storia e il territorio. Kontesa è un gioco ambientato nella nostra provincia, con 1.200 domande su storia, geografia, tradizioni, raccolte in un libro a forma di carte (ve ne sono 210), sulle quali sono contenute da una parte le informazioni e sull'altra faccia tre risposte, con quella giusta da indovinare. Si va dal Medioevo ai giorni nostri e contribuisce a migliorare la conoscenza del nostro territorio».

Un gioco, sostengono alla Grafital, nuovo e originale, che parte dalle terre selvagge della Bergamasca alla piana dei castelli. «Inoltre si tratta del primo ecogioco in assoluto a livello europeo – prosegue Roberto Agazzi -; infatti, non abbiamo utilizzato plastica. Le pedine sono sassi «a chilometro zero», provenienti dalla cava di Brignoli di Castelli Calepio, la carta e il cartone sono certificati Fsc (realizzati cioè con cellulosa che arriva da foreste gestite secondo standard ambientali NdR) e il polistirolo impiegato è ricavato da plastica riciclata». Kontesa è anche attento alla solidarietà.

«Parte del ricavato ottenuto dalle vendite – ricorda l'amministratore – andrà a favore del Cesvi, l'organizzazione umanitaria che ha sede proprio a Bergamo». Kontesa non è che il primo passo di Grafital nel mondo dei giochi da tavolo.. «Stiamo già predisponendo la versione per altre cinque province – preannuncia il figlio del fondatore dell'azienda -: Brescia, Piacenza, Mantova, Vicenza e Padova. Oltre ad una versione per una piccola regione, come il Trentino Alto Adige. E per il 2013 intendiamo lanciare un altro gioco, sviluppato sempre su base culturale».

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