Economia / Bergamo Città
Giovedì 15 Dicembre 2011
Il Consiglio generale della Cisl:
grave l'atteggiamento del governo
Il Consiglio generale della Cisl, riunito a Bergamo il 15 dicembre, ha approvato la relazione del segretario generale Ferdinando Piccinini, i contributi del dibattito e le conclusioni del segretario generale Usr Gigi Petteni.
Il Consiglio generale della Cisl, riunito a Bergamo il 15 dicembre, ha approvato la relazione del segretario generale Ferdinando Piccinini, i contributi del dibattito e le conclusioni del segretario generale Usr Gigi Petteni.
In merito alla manovra economica del Governo Monti, necessaria ed urgente per fronteggiare gli attacchi speculativi dei mercati finanziari e per dare credibilità a livello europeo all'obiettivo del pareggio del bilancio entro il 2013, la Cisl ritiene molto grave che il Governo si sia sottratto alla definizione di un Patto sociale con le parti sociali non riconoscendo l'importanza della concertazione sociale.
La Cisl rileva come la manovra sia stata contrassegnata fin dall'origine dalla mancanza di equità sociale, dalla pesantezza degli interventi sulla previdenza, dall'eccessiva tassazione (IMU, Accise,IVA) sui redditi di lavoratori e pensionati e dalla debolezza delle politiche per la crescita, con la conseguenza negativa di accentuare la possibilità della recessione economica per il 2012.
Nonostante l'azione della Cisl e la mobilitazione sindacale nei confronti del Governo e delle rappresentanze parlamentari abbiano permesso di ottenere alcune modifiche sui punti socialmente più iniqui della manovra nella direzione auspicata dal sindacato in particolare per quanto riguarda la salvaguardia delle pensioni più basse, una parziale gradualizzazione delle norme sull'età pensionabile, l'introduzione di criteri più equi per quanto riguarda la tassazione sulla casa in particolare per i nuclei famigliari, rimane necessario per tutta la fase dell'approvazione parlamentare della manovra proseguire nella mobilitazione sindacale per favorire ulteriori avanzamenti sul piano dell'equità sociale.
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