Sono 44 i bergamaschi
a «L'artigiano in fiera»

Otto padiglioni dove espongono artigiani di 110 Paesi del mondo con prezzi per tutte le tasche; 44 i bergamaschi che hanno aderito all'iniziativa, portando in fiera le loro eccellenze. Sono i numeri della rassegna l'Artigiano in Fiera in corso a Milano.

Otto padiglioni dove espongono artigiani di 110 Paesi del mondo con prezzi per tutte le tasche; 44 i bergamaschi che hanno aderito all'iniziativa, portando in fiera le loro eccellenze. Sono i numeri della rassegna l'Artigiano in Fiera, giunto alla sedicesima edizione, in corso a Milano, nel polo fieristico di Rho-Pero.

Formaggi e frutta, vestiti e complementi d'arredo, per fare solo qualche esempio, dato che sono rappresentate tutte le attività del comparto artigiano. Ce n'è per tutti i gusti, insomma. Girando tra le bancarelle del padiglione 3, quello dove la maggior parte dei nostri artigiani espone, l'impressione è che i bergamaschi abbiano saputo guadagnarsi negli anni il favore del pubblico milanese e non solo.
 
Tra i bergamaschi che da più tempo hanno scelto L'Artigiano in Fiera spicca la figura di Angela Bertulessi, la signora delle bambole. Il suo «Le bambole di Angy» è uno spazio romantico, straripante di bambole e merletti che Bertulessi realizza completamente a mano. Le bambole più preziose, in porcellana e seta, sono già state vendute ancora prima che il giorno di apertura sia concluso.

Quest'anno nuovi artigiani bergamaschi hanno deciso di partecipare alla fiera. È il caso di Settimocielo, azienda agricola di Alberto Sangalli, un cremonese che dalla pianura ha deciso di spostarsi in montagna, sopra Camerata Cornello, per coltivare piccoli frutti. È alla sua prima volta anche la Goffarelli di Rudi Goffarelli, produttore di accessori per l'abbigliamento di Bolgare.

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