Cig, luglio nero: sfiorato il tetto del milione di ore

Balzo della cassa integrazione in Bergamasca. Nei primi sette mesi crescita del 46% sul 2007

Luglio «nero» per la cassa integrazione bergamasca che per la prima volta dal 1993 torna ad avvicinarsi al milione di ore concesse in un solo mese. Secondo i dati forniti dall’Inps nazionale, a luglio sono state concesse in provincia di Bergamo 971 mila ore, contro le 223 mila di giugno e le 643 mila di luglio del 2007.Nel dettaglio a luglio sono state concesse 746 mila ore di Cig straordinaria (contro le 59 mila di giugno) e 225 mila di Cig ordinaria (contro le 164 mila di giugno). L’esplosione della Cig Bergamasca è dovuta essenzialmente al concentrarsi di una serie di provvedimenti di autorizzazione di Cig straordinaria nel settore metalmeccanico (531 mila ore) e tessile (quasi 178 mila ore), che rende l’andamento del mese eccezionalmente negativo.Anche allargando l’esame ai primi sette mesi dell’anno si avverte comunque un deterioramento sensibile nel ricorso alla Cig da parte delle aziende bergamasche. Il totale da gennaio a luglio mostra infatti un balzo del 46,5% rispetto allo stesso periodo del 2007 con un aumento di quasi un milione di ore che porta il totale poco sotto quota 3 milioni di ore (2.957.363 ore), dalle poco più di due (2.018.895) dei primi sette mesi dell’anno scorso. Tanto per dare un’indicazione nell’intero 2007 erano state concesse 3,42 milioni di ore, mentre nel 2002 il totale dell’anno si era fermato sotto quota due milioni.Tra gennaio e luglio la Cig è stata concessa soprattutto sotto la forma di cassa straordinaria (più 28% a 1,75 milioni di ore), ma l’incremento più sensibile è stato per quella ordinaria (più 84% a 1,2 milioni di ore) e in particolare per la Cig ordinaria all’industria (più 90% a 1,01 milioni di ore).Il settore più colpito è sempre il tessile (1,2 milioni tra ordinaria e straordinaria), davanti alla meccanica (1,15 milioni circa): ben distanziata (meno di 200 mila ore) la chimica.(23/09/2008)

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