Flmu: conferma del piano negativa
Gli esuberi non sono giustificati

«Come Flmu/Cub giudichiamo la conferma del piano industriale alla Tenaris Dalmine, comprendente la proroga per un nuovo anno di cassa integrazione, e il mantenimento degli esuberi, firmata nella giornata di mercoledì 12 ottobre da Fim, Fiom, Uilm e azienda, negativa e ingiustificata».

«Nemmeno gli investimenti dichiarati, normali nell'attività di un'azienda, possono diventare la leva per un piano amaro che pesa tutto sulle spalle dei lavoratori e segna un nuovo taglio nel numero dei posti di lavoro in provincia».

«L'anno appena trascorso ha visto un intensificarsi del lavoro nei reparti Tenaris, per compensare la sottrazione dei lavoratori in esubero, con aumento dei carichi individuali e dei rischi, l'uso del lavoro straordinario in crescita, compresi accordi specifici nei vari reparti per incentivarlo. Aspetti che sono e restano in contraddizione con la cassa integrazione».

«Gli esuberi quindi non sono giustificati dalla situazione produttiva, e mentre vengono riconfermati, (sono in gran parte in forza allo stabilimento di Dalmine), al tempo stesso viene già dichiarata l'assunzione di 85 apprendisti che aumenteranno pure l'esercito dei precari».

«Per le stesse dichiarazioni aziendali, il mercato dei tubi senza saldatura è in crescita, aspetto nuovamente contradditorio con la riproposizione di un piano anticrisi. Considerando anche il fatto che nell'aumentata capacità produttiva di quelli che vengono chiamati i concorrenti cinesi ci stanno i nuovi impianti Tenaris in Cina».

«La realtà è che questo piano industriale, rappresenta una fonte di profitto extra attraverso la mobilità e la cig, ed esprime la massima flessibilità di gestione dello stabilimento per Tenaris Dalmine, oltre ogni regola. in pratica rappresenta un'anteprima di applicazione dell'accordo del 28 giugno 2011 e dell'art. 8 della manovra finanziaria che conferiscono ai contratti aziendali la facoltà di derogare dal contratto nazionale e dalle leggi specifiche».

Flmu provinciale

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