Ultimi giorni per il red 2010
L'Inps sollecita i pensionati

L'Inps ha inviato a circa 140mila pensionati una lettera di sollecito relativa alla dichiarazione reddituale 2010 per i redditi 2009. La comunicazione avrebbe dovuto interessare i soggetti inadempienti con meno di settantacinque anni nel 2009.

Nei giorni scorsi l'Inps ha inviato, a mezzo di raccomandata, a circa 140mila pensionati una lettera di sollecito relativa alla dichiarazione reddituale 2010 per i redditi 2009. Secondo l'intenzione dell'Inps, la comunicazione avrebbe dovuto interessare i soggetti inadempienti con meno di settantacinque anni nel 2009 e gli ultra75enni per i quali risulti dichiarato, prima del predetto anno, un reddito superiore a zero.

«Purtroppo - segnalano dalla Fnp Cisl di Bergamo - le comunicazioni sono state inviate anche ai soggetti che avevano già dichiarato la loro situazione reddituale con l'invio del Mod. Red, o con 730/Unico. Nella lettera l'Ips invitava a fare domanda di ricostituzione, in caso di carenza del reddito, entro il 31 ottobre onde evitare di incorrere nella sospensione e revoca definitiva della prestazione con conseguente recupero».

«A seguito del nostro intervento e dei successivi incontri dei Patronati sindacali con l'Inps, si è chiarito che chi ha presentato dichiarazione redditi 2010 o compilato il Red non deve fare alcuna comunicazione all'Inps. Invitiamo comunque i pensionati interessati a rivolgersi alla sede più vicina della Fnp o al Caf Cisl per consegnare copia della lettera per le opportune verifiche».

«Coloro invece che non hanno effettuato il RED2010 relativo ai redditi 2009 o non hanno presentato dichiarazione reddituale tramite 730 o Unico nel 2010, devono obbligatoriamente presentare attraverso il Patronato, pena la sospensione della prestazione, con recupero del pregresso, la compilazione del Red relativo ai redditi 2009. Non è più richiesto, contrariamente a quanto indicato nella lettera, la domanda di ricostituzione della pensione».

© RIPRODUZIONE RISERVATA