Straordinari domenicali
Referendum alla Brembo

La Brembo chiede gli straordinari domenicali alla divisione dischi e i circa 250 dipendenti della «quarta squadra» (gli addetti alla produzione) oggi e domani rispondono tramite «referendum». L'azienda, infatti, durante un incontro con le Rsu, ha chiesto la disponibilità dei lavoratori in questione ad effettuare straordinari di domenica durante la seconda parte dell'anno, «come già avvenuto da marzo a luglio per rispondere a una commessa straordinaria», spiega Giuseppe Severgnini della Fiom-Cgil di Bergamo. Severgnini puntualizza che «da parte dei lavoratori c'è qualche timore, ma non una contrarietà di principio, semplicemente vorrebbero ricevere maggiori informazioni da parte dell'azienda rispetto agli investimenti sullo stabilimento di Mapello e a una politica che presti più attenzione alla stabilizzazione dei rapporti di lavoro».

Inoltre, secondo Severgnini, va tenuto conto del fatto che «gli straordinari sono soggetti a un'elevata tassazione e il beneficio economico, a fronte del sacrificio richiesto, non è così impattante». Il motivo per cui l'azienda punta a ricorrere agli straordinari è dovuto al fatto che «intende raggiungere intorno agli 80 mila dischi prodotti in più da qui a fine anno», afferma Giuseppe Barcella della Fim-Cisl.

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