Rinnovata e ringiovanita: è questo a prima vista il volto della nuova segreteria provinciale della Fim-Cisl di Bergamo. Dopo l’elezione di Ferdinando Uliano a segretario provinciale del sindacato dei metalmeccanici orobici Cisl (elezione avvenuta nel corso del consiglio generale del sindacato dello scorso 6 dicembre) ieri il direttivo dei metalmeccanici bergamaschi ha eletto, su proposta dello stesso Uliano, i quattro componenti la segreteria provinciale: Omar Cattaneo, Valentino Gervasoni, Gianfranco Maifredi e Luca Nieri. In pratica, una riconferma (quella di Gervasoni che faceva già parte della segreteria precedente - ovvero quella guidata da Angiolino Faccoli che, lo ricordiamo, dopo nove anni proprio a inizio dicembre ha lasciato la guida della Fim bergamasca - insieme allo stesso Uliano e a Franco Gritti e Gianluigi Pezzini - anch’essi a fine mandato) e tre «nuovi acquisti»: due giovani Cattaneo e Nieri e un «esperto», Gianfranco Maifredi.
«Scelte importanti quelle per la nuova segreteria - ha commentato ieri il segretario provinciale Fim Uliano - che vanno in una logica di rinnovamento e ringiovanimento delle strutture organizzative, senza per questo snaturare l’equilibrio di esperienze che, in ogni caso, il sindacato bergamasco ha maturato in questi anni. All’inserimento di Cattaneo e Nieri, rispettivamente operatori sindacali nella zona di Treviglio e Albano-Grumello, il primo di 34 e il secondo di 37 anni, si affiancano le esperienze maturate sia da Gervasoni sia da Maifredi. Un mix che risponde appieno alla rappresentatività di sensibilità diverse all’interno della stessa organizzazione».
L’elezione della segreteria avvenuta ieri apre ora il percorso operativo del nuovo gruppo dirigente dei metalmeccanici Cisl. «Nella prossima riunione della segreteria e in base alle competenze e alle affinità di ciascuno a livello organizzativo e sindacale - sottolinea Uliano - analizzeremo la distribuzione degli incarichi in seno alla segreteria stessa. Il tutto con l’obiettivo di affinare il progetto di fondo che guida la Fim-Cisl di Bergamo».
Uliano ha indicato anche i primi impegni che interesseranno il sindacato già dalle prossime ore: «L’impegno più importante che ci vedrà ora impegnati come categoria è, ovviamente, il rinnovo del contratto nazionale di categoria. Si sta lavorando per verificare la possibilità di costruire una piattaforma unitaria. Ovviamente auspichiamo che la piattaforma sia unitaria, ma tutte le strade sono aperte: d’altra parte le segreterie nazionali sono impegnati in queste verifiche. Ma è anche chiaro il mandato che il consiglio generale della Fim ha affidato al segretario nazionale, Giorgio Caprioli: tentare una mediazione unitaria entro il 31 dicembre, dopo di che occorrerà assumere una decisione».
Ma resta alta anche l’attenzione sulla situazione bergamasca: «Dovremo individuare le strategie più opportune per far fronte alla situazione di crisi che sta attraversando anche il settore metalmeccanico. Dovremo cercare di attrezzarci non solo per un confronto con le controparti, ma anche per dare risposte certe ai lavoratori che sono coinvolti dalle situazioni di difficoltà. Occorrerà poi far ripartire un confronto con gli industriali sui temi della contrattazione aziendale e della contrattazione territoriale (questo, ovviamente, coinvolgendo anche Fiom-Cgil e Uilm-Uil orobiche) mentre a livello interno adoperarci organizzativamente per migliorare ulteriormente la nostra operatività e garantire maggior sostegno alle Rsu».
(22/12/2004)
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