Economia / Val Calepio e Sebino
Venerdì 24 Giugno 2011
Sindacati-Riva: il confronto
continua il 4 luglio a Sarnico
Proseguirà il 4 luglio, a Sarnico, il confronto tra i sindacati di categoria di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e la proprietà del Gruppo Ferretti sugli assetti futuri dello stabilimento bergamasco della Cantieri Riva, marchio di prestigio della cantieristica internazionale.
Proseguirà il 4 luglio, a Sarnico, il confronto tra i sindacati di categoria di Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil e la proprietà del Gruppo Ferretti sugli assetti futuri dello stabilimento bergamasco della Cantieri Riva, marchio di prestigio della cantieristica internazionale.
L'incontro con i vertici dell'azienda, svoltosi giovedì 23 giugno nella sede della casa madre a Forlì, ha lasciato intravvedere qualche spiraglio positivo dopo mesi di gravi difficoltà anche a causa della difficile congiuntura internazionale: «Ci è stato spiegato - ha dichiarato il segretario provinciale della Feneal Uil, Duilio Magno - che le prospettive potrebbero essere interessanti visto che, rispetto all'inizio dell'anno, il comparto delle barche di grandi dimensioni sta segnando il passo mentre quello delle piccole è in netta ripresa. Per il sito produttivo orobico, se confermato, sarebbe un trend sicuramente vantaggioso».
Per i circa 200 addetti oggi presenti sulle rive del lago d'Iseo, dove l'attività prosegue comunque regolarmente e non sono in vista ipotesi di nuovi ricorsi ad ammortizzatori sociali, i problemi, comunque, non mancano: «In particolare - ha sottolineato ancora Magno - ci preoccupano le possibili ricadute locali della scelta aziendale, legata a ragioni di riorganizzazione e razionalizzazione, di accentrare a Forlì tutti i processi decisionali e organizzativi. È chiaro, tuttavia, che un intoppo al vertice si ripercuote pure sulle sedi periferiche. Per questo, già il 4 luglio, solleveremo la questione con la proprietà perché un fatto deve essere chiaro: a pagarne le conseguenze non dovranno essere i lavoratori».
Tra i temi del prossimo incontro, inoltre, ci saranno anche la revisione delle modalità operative all'interno dello stabilimento orobico in stretta correlazione con l'attenzione alle problematiche della sicurezza.
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