Tenaris si autodenuncia
Patteggia 9 milioni di dollari

Il gruppo Tenaris ha raggiunto un accordo con la Sec, l'Authority di Wall Street, che prevede un pagamento di 5,4 milioni di dollari ed un altro accordo con il Dipartimento di giustizia americano che prevede la corresponsione di una penale per 3,5 milioni, sempre di dollari.

Il gruppo Tenaris ha raggiunto un accordo con la Sec, l'Authority di Wall Street, che prevede un pagamento di 5,4 milioni di dollari come restituzione di profitti e interessi ed un altro accordo con il Dipartimento di giustizia americano che prevede la corresponsione di una penale per 3,5 milioni, sempre di dollari.

È quanto comunica una nota del gruppo, il cui titolo ha perso martedì alla borsa di Milano il 3,3%, mentre il listino è calato dell'1,1%. La vicenda riguarda ipotesi di corruzione di funzionari del governo dell'Uzbekistan per alcune gare per la fornitura di condutture nel 2006-7.

Gli accordi raggiunti martedì con la Sec ed il Dipartimento di giustizia americano, riferisce una nota della multinazionale di impiantistica per l'industria petrolifera, «riguardano il comportamento di ex responsabili delle vendite per il pagamento di una compagnia petrolifera a controllo statale nella regione del Caspio così come le mancanze di controlli relativi a queste operazioni».

Gli accordi, si legge ancora, attestano che «Tenaris si è rivolta spontaneamente alla Sec ed al Dipartimento di giustizia in modo tempestivo e completo, ha condotto un'indagine interna e si è impegnata con sforzi di bonifica che prevedono anche miglioramenti volontari alle proprie norme di conformità».

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