Cooperativa Isonzo Multiservice
Sospeso lo sciopero del 18 maggio

Sospeso, non cancellato, lo sciopero in programma per mercoledì fra le centinaia di collaboratori a progetto della Cooperativa Isonzo Multiservices in tutto il nord Italia: alla vigilia della mobilitazione, che era stata proclamata per il 18 maggio da Nidil - Cgil, Filt -Cgil, Felsa - Cisl , Fit -Cisl, Uiltrasporti e Uiltemp, la cooperativa fa sapere di essere disponibile alla riapertura di una trattativa per la stabilizzazione dei propri collaboratori, nodo su cui si lavora da cinque mesi a livello nazionale (ma da oltre un anno e mezzo a Bergamo, dove si trova la sede centrale).

Per Isonzo Multiservices lavorano in tutto il nord Italia circa 400 collaboratori a progetto, di cui una quarantina nella provincia di Bergamo, ad Azzano san Paolo. Per questi lavoratori, che svolgono mansioni di corriere e spedizioniere per DHL, committente principale, e per altri committenti secondari, sin dall'autunno del 2009 i sindacati chiedono la stabilizzazione e l'applicazione del Contratto Nazionale della Logistica, Trasporto merci e Spedizioni. La trattativa negli ultimi mesi è passata dal livello bergamasco a quello nazionale, in seguito alla sindacalizzazione dei collaboratori di Isonzo anche in altri territori del nord Italia.

«Diamo merito ai lavoratori e alle strutture territoriali e regionali delle nostre organizzazioni sindacali, che ben operando collettivamente e decisamente in questa fase di vertenzialità, hanno consentito alla vostra impresa di tornare a rivalutare le rigide posizioni assunte nell'ultimo incontro e a riprendere la linea più proficua del confronto» si legge nella lettera unitaria nazionale che i sindacati hanno inviato ad Isonzo per comunicare la sospensione dell'agitazione sindacale.

«Prendiamo atto delle novità a livello nazionale e attendiamo di vedere se le intenzioni della cooperativa sono davvero serie» commentano Mauro Rossi, segretario generale provinciale di Nidil - Cgil, e Cesare Beretta, segretario generale provinciale della Filt - Cgil. «Ne sapremo di più nel prossimo incontro fissato per lunedì prossimo, 23 maggio».

Isonzo aveva firmato, a fine 2010, un verbale d'intesa in cui si impegnava alla stabilizzazione di tutti i quattrocento lavoratori e a farlo con una gradualità nell'applicazione del contratto nazionale del Trasporto merci e Logistica. All'inizio di maggio, tuttavia, la cooperativa aveva fatto un passo indietro all'ultimo minuto, in fase di preparazione dell'accordo finale.