Coldiretti: «È allarme siccità»
Danni a mais, orzo e grano

È scattato l'allarme siccità per la campagna. Secondo quanto dicono i primi report di Coldiretti Bergamo, da quasi un mese e mezzo non piove e i germogli sono imprigionati fra le croste di terra secca, mentre i trattori lavorano in mezzo a nuvole di polvere.

È scattato l'allarme siccità per la campagna. Secondo quanto dicono i primi report di Coldiretti Bergamo, nella bassa il mais ha avuto problemi nel germogliare, l'orzo e il grano hanno già l'infiorescenza a causa del caldo anticipato, però non si stanno sviluppando in modo corretto. Anche l'erba medica sta seccando in campo e non riesce a svilupparsi.

Sempre nella bergamasca, ci sono 1.800 ettari fra Pontirolo e Osio che sono senza acqua e non possono essere irrigati perché la roggia principale è rimasta a lungo sotto sequestro dalla Procura a causa di un delitto che si è consumato in zona. «Se va avanti così e non ci saranno cambiamenti sostanziali nelle condizioni meteo – spiegano i tecnici della Coldiretti – rischiamo di avere perdite importanti su mais, erba medica, foraggio, frumento e orzo».

Sottolinea il presidente di Coldiretti Bergamo Giancarlo Colombi che «se anche dovesse piovere c'è il rischio che l'acqua non riesca a penetrare i primi 5-7 centimetri di strato superficiale perché i terreni sono troppo asciutti».

Per evitare danni ancora più gravi alle coltivazioni in campo, la Coldiretti ha chiesto al Consorzio di bonifica di anticipare in via straordinaria la programmazione della stagione irrigua.

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