Economia / Bergamo Città
Mercoledì 13 Aprile 2011
Regole e aggiornamento costante
punti di forza dei commercialisti
Ordine dei Commercialisti di Bergamo: bilancio di un anno appena trascorso e spunti per il futuro. Incentivi ai giovani, impulso alla formazione, rispetto della deontologia professionale e intenso utilizzo delle nuove tecnologie.
Diciannove iscritti e 53 eventi formativi in più rispetto al 2009, incentivi per i giovani, il decollo dell'e-learning e i primi passi per la costituzione di una nuova commissione dedicata alla conciliazione obbligatoria, entrata in vigore lo scorso 20 marzo. È questo il positivo bilancio dell'attività 2010 dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bergamo, tracciato dal Presidente Alberto Carrara di fronte ai 1566 iscritti, riuniti in assemblea plenaria lo scorso 12 aprile.
Il “saldo” positivo degli iscritti è merito delle 38 nuove iscrizioni registrate nel corso del 2010, che hanno portato a quota 1.562 gli appartenenti alla sezione commercialisti e a 4 quelli della categoria degli esperti contabili. A questi si devono aggiungere i praticanti, che ammontano a 182 di cui 159 nella prima sezione e a 23 nella seconda.
“Nel 2010 abbiamo deciso di estendere la riduzione della quota annuale per i neo iscritti da tre a cinque anni – ha commentato Alberto Carrara -. Questo significa che i giovani per i primi anni possono iscriversi all'Ordine versando una quota ridotta, più che dimezzata rispetto a quella normale. Ritengo questo un segnale di grande attenzione nei confronti dei giovani colleghi, che con la loro energia rappresentano il futuro della categoria e danno grande vigore alle attività dell'Ordine, ma che a causa della crisi generalizzata non stanno vivendo certamente un periodo facile”.
Come più volte ricordato da Carrara nel corso del suo intervento, i protagonisti dell'Ordine sono gli iscritti stessi, che proponendo, sostenendo e organizzando tante iniziative, scandiscono l'evoluzione di un mestiere sempre più complesso e delicato. Tra le iniziative ritenute vitali, quelle formative sono le più importanti per garantire l'aggiornamento continuo e costante, prerequisito essenziale per esercitare al meglio la professione. Nel 2010 sono stati organizzati 152 eventi formativi su temi di grande attualità, di cui quasi la metà gratuiti, a cui si sono sommati numerosi corsi fruibili in modalità e-learning.
“Abbiamo dato vita a Concerto, iniziativa che consente di fruire, a titolo totalmente gratuito, di numerosi corsi a distanza. Inoltre, grazie alla collaborazione con la piattaforma Eutekne, offriamo corsi via internet a pagamento – ha proseguito Carrara -. L'e-learning è una risorsa preziosa perché consente, grazie a una tecnologia ormai alla portata di tutti, di conciliare la formazioni con i tempi incalzanti imposti dal nostro lavoro. Può essere svolta in qualunque luogo e in ogni momento, con risultati assimilabili alla formazione in aula”.
Un'altra importante novità del 2010 è stato l'inizio dei lavori per la costituzione di una nuova commissione, denominata “Arbitrio e conciliazione”, che andrà ad aggiungersi alle 14 già presenti. Si tratta di organismi che consentono agli iscritti di collaborare attivamente alla vita dell'Ordine, approfondendo tematiche specifiche e organizzando convegni formativi sulla base delle concrete esigenze dei professionisti.
In conclusione Carrara ha ricordato l'importanza di poter contare sulla viva e proficua collaborazione con molti organismi istituzionali e il valore del puntuale rispetto delle regole deontologiche, sottolineando che “il lavoro attento e responsabile, la correttezza dei rapporti e il rispetto delle regole non destano scalpore, mentre ogni fatto negativo si può ripercuotere sulle credibilità dell'intera categoria. Il rispetto delle norme deontologiche tra i colleghi e verso i clienti rappresenta quindi un elemento fondamentale della nostra categoria professionale che necessita, mai come in questi tempi, di una maggiore coesione verso obiettivi comuni a tutela della categoria che rappresentiamo”.
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