ArteImpresa, quando le aziende
scommettono sui giovani

Creatività e capacità di innovazione delle nuove generazioni artistiche sono gli elementi su cui punta l'imprenditoria bergamasca,  perché «lo strumento migliore per pensare al futuro delle nostre aziende è la collaborazione con i giovani».

Creatività e capacità di innovazione delle nuove generazioni artistiche sono gli elementi su cui punta l'imprenditoria bergamasca,  perché «lo strumento migliore per pensare al futuro delle nostre aziende è la collaborazione con i giovani».

Lo ha detto Simona Bonaldi, esponente di Confindustria Bergamo e promotrice del concorso ArteImpresa, durante la conferenza stampa  in cui sono stati presentati gli abbinamenti tra gli artisti e l'imprese che hanno aderito al premio biennale giunto alla settima edizione.

Sono quindici le aziende della nostra provincia che continuano a scommettere sul futuro. La mostra-concorso prevede che ad ogni impresa sia abbinato uno studente, o un diplomato da non più di due anni, dell'Accademia Carrara di Belle Arti. Ogni giovane artista dovrà poi sviluppare un percorso che lo porterà alla realizzazione di un'opera entro il prossimo mese di ottobre.

Due le novità introdotte quest'anno: la prima consiste nella figura del tutor, Davide Tranchina, Luca Scarabelli e Francesco Pedrini, rispettivamente docenti di fotografia, etica della comunicazione e disegno all'Accademia Carrara di Belle Arti.

«La seconda – sottolinea il direttore Alessandra Pioselli – è il bando di concorso interno per la selezione degli studenti, scelti dunque non più a chiamata dei singoli insegnanti. La commissione ha poi proposto gli abbinamenti tra imprese e giovani artisti valutando sia il tipo di ricerca che le possibili affinità e interessi con le società».

Queste le 15 «coppie»  formate tra aziende e giovani artisti: Ubi-Banca Popolare di Bergamo con Susanna Alberti, Bongiorno Antinfortunistica con Anna Arzuffi; Leggeri con Samuel Fortunato, B.M. Industria Bergamasca Mobili con Andrea Morlacchi, Argomm con Marco Ronzoni, Remuzzi Marmi con Francesco Begna, Perofil con Gemma Bonardi, Robur con Simone Longaretti, TenarisDalmine con Daniele Maffeis, Siad con Alfredo Sala, Arditi con Adelaide Indelicato, Credito Bergamasco con Diego Ravotto, Fra.Mar con Giulia Spreafico, Pandini con Simone Tormento, Fondazione Credito Bergamasco con Silvia Valenti.

Sarà possibile seguire questo dialogo creativo tra il mondo dell'arte e quello dell'industria sul sito www.confindustria.bg.it/arteimpresa.

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