La cerimonia è stata aperta dal comandante dell’Accademia Michele Calandro che ha commentato quanto «l’insegnamento sia chiamato ad aggiornarsi e adeguarsi ai cambiamenti dei contesti economici e finanziari di oggi».
A Bergamo studiano 217 allievi ufficiali, ai quali si aggiungono i 262 che frequentano i corsi della sede romana di Castelporziano. L’anno di studi è stato aperto ufficialmente al termine della cerimonia da Ugo Marchetti, Generale ispettore per gli istituti di istruzione della Guardia di Finanza.
«Non è più sufficiente che il Governo persegua soltanto politiche specifiche sui tassi di interesse o sulle politiche bancarie - ha spiegato Baldassarre nel suo discorso -, ma è necessario che ponga in essere una politica economica complessiva che sia rivolta verso finalità tali da non pregiudicare la formazione del risparmio privato. Serve un cambio di mentalità che fatica ancora ad affermarsi».
Tra i temi toccati anche quello del debito pubblico: «Il suo aggravamento è una minaccia per il valore d’uso del risparmio, che esige la messa in opera di una strategia di medio periodo volta al contenimento e alla riduzione del debito stesso entro limiti di normalità».
(17/01/2009)
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