Economia
Venerdì 29 Ottobre 2010
Liquidata la società «Assit»
L'Ente Camerale: «Non funziona»
Dopo dieci anni al servizio della internazionalizzazione delle aziende bergamasche, Assist società fondata nel 2000 dall'allora Unione Industriali (oggi Confindustria Bergamo) che ne detiene il 51% e dalla Camera di commercio (che possiede il 49% delle quote) verrà messa in liquidazione. La decisione, presa di concerto tra i due soci, è stata ufficializzata giovedì durante il Consiglio camerale che ha poi approvato all'unanimità il programma pluriennale 2011 e la relazione previsionale programmatica.
Il risparmio annuo non è trascendentale (142 mila euro, a fronte di un capitale sociale complessivo di 290 mila euro). «La missione di Assist verrà sostituita con strumenti più aggiornati e moderni», ha sentenziato il direttore di Ascom Luigi Trigona. E su questo aspetto ha insistito Paolo Malvestiti presidente della Camera di Commercio: «Le competenze di Assist verranno assorbite dal nostro ufficio del commercio estero, mentre pensiamo pensiamo anche a nostre presenze in alcune sedi estere di Confindustria. Inoltre la funzione di accompagnamento delle imprese d'ora in poi verrà anche svolta da Bergamo Formazione».
La dismissione in Assist non è l'unica: fanno la stessa fine anche le quote in Agenzia per la Cina (società di servizi commerciali e tecnici per l'accesso al mercato cinese); Infracom Italia (società per la costruzione di reti telematiche) e Tirreno-Brennero (società atta a favorire i collegamenti ferroviari e autostradali fra il nord Italia e il Tirreno). «Queste ultime tre società - ha spiegato il vice presidente camerale Matteo Zanetti - non sono più coerenti e strategiche con le funzioni dell'attuale Camera di commercio».
Allo stesso tempo l'ente prevede per il prossimo quinquennio un robusto piano di investimenti: dai 6 milioni al fondo comune di investimento promosso dalla partecipata Futurimpresa, al milione e mezzo per le partecipate Porta Sud e Bergamo Fiera Nuova, fino ai 3 milioni per le opere previste da Autostrade Bergamasche e per il collegamento ferroviario tra Bergamo e l'aeroporto.
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