Castelli: non ci sono dubbi
La Fiom espella i facinorisi

«Non è la prima volta che emerge che all'interno della Fiom lecchese albergano elementi facinorosi che operano al limite della legalità. L'episodio avvenuto oggi a Merate, peraltro in un giorno in cui anche la sede nazionale della Cisl è stata fatta oggetto di provocazioni, deve essere condannato con forza da tutti, a cominciare dai dirigenti nazionali della Fiom. Ricordo anche un episodio che mi ha riguardato direttamente e avvenuto nel 2002, quando ero Ministro della Giustizia. Venni fatto segno di minacce firmate Brigate Rosse e dalle indagini risultò che l'autore era un attivista della Fiom. Bisogna che su questi fatti la Fiom non lasci dubbi di sorta ed espella immediatamente i facinorosi».

Lo dichiara il vice ministro della Lega Nord Roberto Castelli.