Detassazione di notturno e straordinario
Proposta sindacale per recuperare il 10%

In queste settimane, dopo la pubblicazione della risoluzione dell'Agenzia delle Entrate (17 agosto) che proponeva chiarimenti in ordine alla detassazione del lavoro notturno, di quello straordinario, stabilendone tempi e modalità per il recupero, i Caaf di Cisl, Cgil e Uil di Bergamo sono intervenuti presso le loro strutture nazionali perché sempre con la stessa Agenzia delle Entrate si concordassero soluzioni operative in grado di garantire a tutte le persone interessate, che nella sola provincia di Bergamo sono qualche migliaio, le migliori possibilità di ottenere lo stesso recupero.

Di seguito la nota della Consulta nazionale dei Caaf a seguito dell'incontro con l'Agenzia delle Entrate del 8 settembre.
«La nostra prima richiesta nasce dalla considerazione che il termine del 30 settembre p. v. non avrebbe consentito alle aziende di rilasciare le certificazioni ed ai CAF di assistere con la necessaria tempestività i lavoratori nella presentazione delle dichiarazioni integrative relative all'anno d'imposta 2008. Da qui la necessità di ottenere una proroga dei termini previsti dalla normativa in vigore. In alternativa a questa, per superare le complessità burocratiche, i costi e i lunghi tempi di attesa dei rimborsi, definire la possibilità di liquidare il credito e ottenere il rimborso delle maggiori somme trattenute nella dichiarazione dei redditi 2011 (730/2011, UnicoPF/2011). Questa seconda ipotesi è parsa, alla fine dell'incontro, la più idonea a risolvere i numerosi e complessi problemi applicativi contenuti nella risoluzione e sembra condivisa anche da diverse associazioni di rappresentanza del mondo imprenditoriale. L'agenzia delle Entrate si è impegnata a valutare in tempi stretti la fattibilità della proposta. E' evidente che, in questo caso, avremmo a disposizione il tempo necessario per: - chiarire eventuali dubbi interpretativi (ad es. sul trattamento del lavoro straordinario), - richiedere vengano uniformati i contenuti, le modalità e i tempi entro i quali le Aziende devono certificare le somme (ipotesi: somme certificate con CUD 2011 e/o certificazioni consegnate entro i termini previsti per il CUD). I contatti costanti tenuti nelle successive giornate ci inducono a pensare che tale soluzione abbia notevoli possibilità di concretizzarsi. Riteniamo pertanto di poter ipotizzare questa soluzione come la più fattiva e la più concreta allo stato attuale delle cose ed ad indicarla come modalità per gestire questa situazione imprevista, complessa e stretta nei tempi. Sollecitiamo l'Agenzia delle Entrate a formalizzare questa soluzione per affrontare il problema avendo successivamente il tempo per approfondire e definire tutti i conseguenti aspetti operativi».

I Caaf di Cisl, Cgil, Uil Bergamo, sono impegnati a fornire ogni ulteriore informazione per consentire alle lavoratrici ed ai lavoratori di avere notizie certe sulle procedure e sui tempi evitando, come successo in questi giorni, il sovrapporsi di indicazioni non complete, in alcuni casi sbagliate.

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