Economia / Valle Brembana
Mercoledì 18 Agosto 2010
Sono 157 in Bergamasca
le imprese del settore sicurezza
In fatto di sicurezza e prevenzione contro i furti i lombardi non sembrano badare a spese. Sono 1.661 le imprese attive in Lombardia al primo trimestre 2010 nel settore della sicurezza (circa un quinto del totale italiano). Sono 80 le imprese per la fabbricazione di casseforti, forzieri, porte metalliche blindate, (20,5% del totale nazionale), 1.069 per l'installazione di impianti elettronici (20,8%) e 512 i servizi di vigilanza e investigazione (16,6%).
La maggior concentrazione di imprese della sicurezza si registra a Milano con 654 imprese (39,4% del totale regionale), di cui 244 attive nella vigilanza e investigazione. Seguono Brescia con 173 imprese (10,4% della regione) e Bergamo con 157 (9,5%).
In Bergamasca le aziende che fabbricano cassaforti o porte blindate sono 10, quelle che installano o fanno manutenzione di impianti di antifurto sono 110 (una in più del 2009), quelle che occupano di servizi di vigilanza e investigazione sono 37 (due in più del 2009).
In un anno il settore sicurezza cresce percentualmente soprattutto nelle province di Monza e Brianza (+8,1%), Mantova (+6,8%) e Como (+4,6%).
Ma chi sono i bodyguard ed i detective lombardi? Nelle ditte individuali del settore in Lombardia, oltre il 60% dei titolari ha meno di 50 anni, gli stranieri rappresentano il 2,3% e il 3,2% è donna.
I dati emergono da un'elaborazione della Camera di commercio di Milano sui dati del registro delle imprese al primo trimestre 2009 e 2010.
I dati di tutte le province lombarde sono nell'allegato
© RIPRODUZIONE RISERVATA