Economia
Venerdì 13 Agosto 2010
Partono dalla Roncola
le fiere bovine in valle
L'appuntamento di giovedì prossimo, 19 agosto, a Roncola San Bernardo sarà il primo appuntamento di una lunga serie che, complessivamente sviluppata in 11 tappe, fino al prossimo 9 ottobre vedrà protagoniste nelle valli bergamasche le aziende zootecniche di montagna.
La fiera bovina della Roncola, infatti, pur rappresentando il terzo appuntamento stagionale nella nostra provincia (abbiamo già registrato, lo ricordiamo, gli appuntamenti di Rogno, all'inizio dello scorso marzo, e del Parco dei Colli, il 9 maggio scorso), ma di fatto è momento d'avvio delle manifestazioni squisitamente montane nelle quali sono protagoniste bovine che hanno trascorso l'estate in alpeggio o che vivono in territori prettamente montani o pedemontani.
A quello della Roncola, secondo il calendario predisposto a livello provinciale, faranno seguito cinque appuntamenti a settembre e altrettanti ad ottobre. Nello specifico, un mese dopo la fiera di Roncola San Bernardo, il 19 settembre l'appuntamento con zootecnia di montagna è fissato a Valtorta. Il 22 settembre, invece, si proseguirà con la manifestazione che sarà organizzata a Serina che per numero di aziende e di capi presenti in fiera è sicuramente uno degli appuntamenti più importanti addirittura a livello regionale.
Il 25 settembre, poi, saranno due le fiere bovine: a Branzi e a Gaverina. Mentre il 27 settembre in calendario c'è l'evento di Clusone. Si scivola quindi ad ottobre: il 2 doppio appuntamento a Dossena e a Schilpario. Il giorno dopo, il 3 ottobre, ad aprirsi saranno gli stand della fiera di Taleggio, mentre gli ultimi due appuntamenti in programma si svolgeranno il 9 ottobre a Camerata Cornello e a Casnigo.
Nel calendario si nota una predominante presenza della Valle Brembana con ben sei fiere tra le quali di notevole rilevanza, insieme a Serina, quelle di Branzi e Dossena, e di tutte la qualità sempre elevata ed in costante miglioramento riconosciuto ed evidenziato dagli esperti dell'Associazione allevatori chiamati a valutare i capi in mostra.
Per quanto riguarda l'appuntamento più vicino, quello della prossima settimana alla Roncola San Bernardo, si può sottolineare che la manifestazione (una delle più antiche tra quelle presenti nel calendario stagionale) vedrà protagoniste aziende attive sui territori della Comunità montana di Valle Imagna. La manifestazione è organizzata dal Comune con il supporto della Comunità montana di Valle Imagna. «Il nostro paese vive prioritariamente di turismo –osserva il sindaco Luigi Fenaroli - ma non trascuriamo sicuramente la zootecnia cercando per quanto ci è possibile di mantenerla attiva perché il settore primario rappresenta un tutore irrinunciabile dell'ambiente».
Alcuni dati sul comparto agricolo valdimagnino: le aziende presenti sul territorio vallare sono un centinaio con circa mille capi stallati; alla Roncola sono presenti una decina di aziende con un centinaio di capi tutte partecipanti alla fiera alla quale saranno presenti pure cinque aziende caprine.
Per concludere, il programma della giornata di fiera che si svolge sul Campo sportivo parrocchiale: accoglimento e sistemazione alla stanga dei capi dalle ore 8; alle 9 inizio delle valutazioni dei capi; a seguire cerimonia di premiazione degli allevatori.
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