Piccole e medie imprese turistiche
riaperto il bando delle Regione

La Regione Lombardia ha riaperto il bando dedicato a micro, piccole e medie imprese del settore turistico ricettivo. Le risorse messe a disposizione sono pari a 2,5 milioni di euro (che si aggiungono ai 3,5 milioni già assegnati nel maggio di quest'anno). L'agevolazione finanziaria consiste in un contributo a favore del soggetto beneficiario nella misura massima del 70% dei costi ritenuti ammissibili.

Per il finanziamento agevolato il tasso di interesse dell'operazione sarà pari allo 0,50% nominale annuo fisso sulla quota di finanziamento a valere sul fondo regionale per le imprese turistiche (70%) e ad un tasso stabilito sulla base delle convenzioni con gli istituti di credito sulla restante quota di finanziamento (30%). L'intervento finanziario, entro un limite di 200.000 euro per singolo finanziamento, ha una durata massima di 7 anni, di cui 2 di preammortamento.

Sono possibili le seguenti tipologie di spesa: opere murarie, opere di bonifica, impiantistica e costi assimilati fino al 30% dell'investimento complessivo ammissibile; impianti specifici, attrezzature e tecnologie innovative correlati anche alla tutela dell'ambiente e relativi a spese materiali necessarie per il conseguimento delle finalità turistiche; sistemi gestionali integrati, fino al 10% dell'investimento complessivo ammissibile, intesi come strumentazione informatica, programmi informatici, internet-point, sistemi Wireless Fidelity (Wi-Fi), mezzi tecnologici innovativi per il miglioramento del servizio offerto dalle strutture ricettive.

Ad oggi sono state presentate 25 domande per una richiesta di investimento di 8,2 milioni. Il sistema on-line per la presentazione delle domande si bloccherà automaticamente al raggiungimento dei 4 milioni di euro di richiesta di agevolazione.

«La Lombardia offre ai turisti - ha detto l'assessore al Commercio, Turismo e Servizi della Regione Lombardia, Stefano Maullu - standard e qualità dei servizi ricettivi di riferimento. I 40 milioni di euro investiti da Regione Lombardia dal 2006 ad oggi sono serviti a migliorare il livello dei servizi offerti. Ai 40 milioni va aggiunta la misura di intervento attraverso i Consorzi Fidi, in grado di generare oltre 100 milioni di euro di accesso al credito».

Con 2.959 strutture alberghiere e 192.655 posti letto la nostra regione si colloca al quarto posto per capacità ricettiva a livello nazionale dietro a Emilia Romagna, Provincia autonoma di Bolzano e Regione Veneto. L'offerta lombarda è costituita per il 53,4% da imprese alberghiere: il 25,5% delle strutture è in provincia di Brescia, il 17,4% è in quella di Milano e il 13,7% in provincia di Sondrio.

«Costruire un'offerta turistica di qualità - ha concluso l'assessore Maullu - è un obiettivo che la Lombardia si pone nell'ottica di una concorrenza sempre più agguerrita sia a livello nazionale che internazionale».

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