Indesit, appello dei sindacati:
Confindustria faccia la sua parte

«Ora anche Confindustria faccia la sua parte per la salvaguardia dei posti di lavoro in provincia». È l'invito lanciato dai sindacati - Cgil, Cisl e Uil - in un comunicato unitario nel quale esprimono anche la loro «solidarietà a tutti i lavoratori della Indesit scesi in lotta per difendere il posto di lavoro e la continuità dello stabilimento di Brembate Sopra».

«Le modalità adottate dall'azienda nell'annunciare improvvisamente la decisione di chiusura dello stabilimento - dicono i sindacati - rappresentano un gravissimo segnale di rottura delle relazioni sindacali. Confindustria Bergamo non può stare sempre alla finestra. Oggi chiediamo che faccia la propria parte nel favorire un confronto che non può prescindere dalla messa in discussione della decisione aziendale di chiusura dello stabilimento».

«In una zona già profondamente coinvolta da chiusure e crisi aziendali come quella dell'Isola - scrivono Cgil, Cisl e Uil - una perdita cosi rilevante di posti di lavoro avrebbe ripercussioni sociali devastanti. Non possiamo permettere che un ulteriore pezzo significativo e storico dell'industria bergamasca vada disperso».

Per questo le organizzazioni sindacali di Bergamo «chiedono un impegno straordinario e forti iniziative di mobilitazione da parte di tutti i soggetti, Provincia di Bergamo e Regione Lombardia soprattutto, parlamentari bergamaschi, enti locali del territorio per ricercare tutte le soluzioni che permettano la continuità aziendale e il mantenimento occupazionale dei lavoratori e delle lavoratrici coinvolte».