Sono cinque le ditte bergamasche presenti all’edizione 2008 della Brau Beviale, fiera dedicata all’industria del beverage ed in particolare della produzione della birra che si conclude venerdì 14 novembre alla Fiera di Norimberga. Per il settore delle birra è l’appuntamento internazionale di maggior rilievo, come testimonia l’altissimo numero di espositori presenti (1394 in rappresentanza di 49 nazioni).A pubblicizzare le eccellenti capacità produttive della provincia di Bergamo sono la Tecno Project Industriale di Curno, che produce impianti di recupero della CO2 dal processo di fermentazione della birra, la Comac di Bonate Sotto, specializzata in impianti di imbottigliamento, la System Plast di Telgate che produce catene di trasporto per lattine e bottiglie, la Vin Service che realizza dispenser di bevande e la SMI di San Giovanni Bianco anch’essa produttrice di linee complete per l’imbottigliamento.Il mercato mondiale di questo settore fattura 21,8 miliardi di euro (erano 20,8 nel 2006) e la Germania ha recentemente migliorato il suo posizionamento raggiungendo il 22,8% del totale incrementando il suo vantaggio rispetto ai produttori italiani, statunitensi e giapponesi. I più importanti mercati verso i quali si dirigono le esportazioni di macchinari per la produzione della birra sono, nell’ordine, Stati Uniti, Russia, Gran Bretagna, Francia, Spagna e Cina.Nel 2007 sono stati imbottigliati nel mondo circa 1,8 miliardi di ettolitri di birra (che tradotto nelle classiche lattine da 33 cl significa qualcosa come 540 miliardi di lattine - Barth Hop Report 2007/08). La maggiore produzione si è avuta in Cina con 339 milioni di ettolitri (è cinese anche la più grande birreria del mondo seguita dagli USA (234 milioni di ettolitri) e dalla Russia (116) che ha superato la Germania (115 milioni di ettolitri).(12/11/2008)
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