Dal 9 al 12 gennaio hanno, dunque, rinnovato l’appuntamento moltissime tra le più prestigiose Gallerie d’arte del panorama italiano ed internazionale che hanno garantito un percorso di alta qualità dove, accanto alle opere di artisti ormai “storicizzati” si sono potute ammirare nuove proposte altamente selezionate.
Tra gli espositori presenti in Fiera si è respirato un senso di discreta soddisfazione, anche se il momento congiunturale non è facile nemmeno in questo settore.
Una soddisfazione che deriva da due fondamentali motivi, come precisa Sergio Radici: “Da un lato abbiamo osservato la presenza di un pubblico altamente qualificato, attento ed esperto, dall’altro questa Fiera, anticipando tutte le altre, battendole sul tempo nella calendarizzazione, si conferma a pieno titolo una delle più apprezzate ed attese d’Italia, collocandosi subito dopo Bologna, Milano e Verona”.
A questo buon risultato hanno concorso anche le iniziative collaterali, tra cui la mostra personale del pittore bergamasco Rino Carrara (con un’esposizione che ha ripercorso la sua carriera artistica dal figurativo all’ astrattismo informale per arrivare alle opere più recenti) e la mostra fotografica “ RILEGGERE L’IMMAGINE - LA FOTOGRAFIA COME DEPOSITO DI SENSO” che ha messo in mostra opere storiche e ricerche attuali d’importanti artisti contemporanei, che hanno eletto la fotografia a mezzo espressivo privilegiato.
Autorevoli relatori del mondo dell’arte e della finanza sono intervenuti alla Tavola rotonda promossa da Baf 2009 interpretando i futuri scenari dell’arte attraverso un approfondimento di diverse figure professionali; tra loro Giacinto di Pietrantonio, Alberto Fiz, Tullio Leggeri e Mario Cresci.
Rilevante anche il consenso avuto dalla seconda edizione del Premio Bergamo organizzato con il collaborativo appoggio della Provincia di Bergamo.
La giuria, composta dai diversi critici ha premiato l’opera “La luce di Marzo non lascia tracce” di Danilo Buccella, artista trentacinquenne, nato in Svizzera ma che vive e lavora a Milano, rappresentato in fiera dalla Galleria Cà di Frà. L’opera vincitrice entrerà a pieno titolo nelle raccolte d’Arte Moderna e Contemporanea che l’Amministrazione Provinciale di Bergamo ha allestito. Non solo, ma all’intera produzione dell’artista premiato sarà dedicata, nei prossimi mesi, nella Sala Manzù della Provincia di Bergamo, una mostra monografica.
Tra le curiosità, da segnalare la presenza dell’attore pittore Dario Ballantini le cui opere sono state presentate, per il secondo anno, da una galleria espositrice. Inutile dire che la presenza dell’eclettico personaggio ha suscitato grande interesse nel pubblico e nei media.
Particolarmente soddisfatto, oltre all’organizzatore, Sergio Radici, anche Luigi Trigona, segretario generale di Ente Fiera Promoberg: “L’alta qualità degli espositori ed il consenso di pubblico –rileva- incoraggiano questa felice scelta organizzativa all’insegna dell’artistico che si completerà, tra qualche giorno, con la riproposizione dell’altrettanto qualificata Bergamo Antiquaria”.
(12/01/2009)
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