Economia
Lunedì 12 Aprile 2010
Giovani neo imprenditori?
Tre milioni dalla Regione
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«Abbiamo deciso di mettere a disposizione 3 milioni di euro per i giovani neo imprenditori - spiega il presidente Roberto Formigoni - consapevoli che la fase di start up (in genere i primi 24 mesi) soprattutto quando si è ancora alle prime armi, è spesso la più complicata. Questi contributi per i giovani si sommano a tutti quegli strumenti che abbiamo già messo in atto e finanziato per sostenere chi ha perso il posto di lavoro fino al reinserimento nel mondo del lavoro».
Il progetto, nel suo complesso, offre servizi gratuiti e contributi a fondo perduto (pari al 70% della spesa fino a un massimo di 6.000 euro per i disoccupati di 10.000 per i giovani) di cui sarà possibile usufruire partecipando a un percorso in varie tappe. Saranno proposti seminari di orientamento che faciliteranno il mettersi in proprio, corsi di formazione per il trasferimento delle conoscenze, competenze e metodologie per la definizione del progetto imprenditoriale e assistenza personalizzata per la stesura del Business Plan.
Al termine di questa prima fase saranno erogati i contributi, dopodiché inizierà il periodo di assistenza alla rendicontazione per le imprese, di tutoraggio e affiancamento alla gestione e consulenza specialistica. Saranno erogate circa 7.200 ore di tutoraggio e 5.625 di assistenza personalizzata e consulenza specialistica.
«La Lombardia - dice Formigoni - non ha il petrolio, ma ha tanti giovani. Sono loro la nostra vera ricchezza e per questo abbiamo deciso di premiare i talenti, chi merita davvero, perché il nostro futuro è nelle loro mani».
Tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione al bando sul sito www.start.lombardia.it
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