Economia
Lunedì 08 Febbraio 2010
Crisi e metalmeccanici, la Cgil:
«Corsa alla cassa straordinaria»
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«Anche se abbiamo rilevato una lieve diminuzione dell'utilizzo di ammortizzatori sociali per numero complessivo, il fatto vero è che sta aumentando in modo considerevole il ricorso alla cassa speciale per molte aziende - spiega Mirco Rota, segretario generale provinciale FIOM-CGIL di Bergamo - Insomma, finita la cassa ordinaria, si cerca di utilizzare la straordinaria. Tantissime realtà aziendali, dopo le 52 settimane di ordinaria, hanno chiesto di usufruire dell'integrazione straordinaria per un anno.
Questo significa che per i prossimi 12 mesi moltissimi lavoratori dovranno continuare a far fronte ad una situazione estremamente pesante sia per condizione lavorativa che reddituale. Significa cioè che avranno davanti a loro ancora un lungo periodo a 800 euro al mese. Passano i mesi, molte le parole, ma nessun contratto di solidarietà per gestire la situazione».
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