Pansac, una buona notizia
saranno pagate le 13esime

Tanta rabbia e preoccupazione e una piccola schiarita. Così si può descrivere la temperatura dell’assemblea registrata venerdì alla Nuova Pansac di Zingonia, ancora «rovente» per il nulla di fatto dell’ultimo incontro al ministero, anche se in parte attenuata dalla notizia, che ha raggiunto sindacati e lavoratori proprio mentre era in corso la riunione, che l’azienda avrebbe disposto il pagamento delle tredicesime, ancora in sospeso da oltre un mese.

Naturalmente i rappresentanti dei lavoratori si riservano di verificare, la puntualità dell’annuncio, ma intanto non si fermano le rivendicazioni degli 86 dipendenti dello stabilimento bergamasco, in stretto collegamento con i colleghi delle altre sedi in Veneto ed Emilia.

«Mentre illustravamo ai lavoratori gli esiti dell’incontro romano - spiega Luciano Bartolommei di Femca-Cisl - è arrivata questa notizia: ci auguriamo che trovi riscontro già lunedì prossimo, ma intanto noi continueremo con la nostra mobilitazione: non si tratta soltanto di veder riconosciuti gli arretrati, ma di conoscere il futuro di un’azienda che tiene con il fiato sospeso 950 famiglie».

© RIPRODUZIONE RISERVATA