Contributi regionali per le fiere
a 65 imprese bergamasche

Seicentotrentadue voucher assegnati per un totale di un milione e duecentomila euro di contributi, equamente ripartiti tra Regione e sistema delle Camere di commercio. Si è chiuso con questi risultati il bando messo a punto per promuovere la partecipazione delle micro e piccole imprese alle manifestazioni fieristiche internazionali in Lombardia.

«I primi riscontri - sottolinea l'assessore regionale al Commercio, Fiere e Mercati, Franco Nicoli Cristiani - esprimono una chiara dimostrazione dell'alto gradimento riscosso presso gli imprenditori lombardi verso questo strumento, con adesioni numerose da tutte le province».

Due le tipologie di voucher previste: da 1.000 euro a fronte di una spesa minima di 2.000 euro e da 2.000 euro a fronte di una spesa di 4.000 euro, per un massimo di 2 voucher ad azienda. «La scelta - continua l'assessore - si è orientata verso il voucher dal valore più alto, al quale è corrisposto un investimento, da parte delle imprese, più elevato. Questo orientamento conferma il coraggio e l'intraprendenza dell'imprenditoria lombarda che ancora una volta ha destinato risorse per movimentare il mercato e creare nuove opportunità di business».

Questa la ripartizione per provincia delle imprese che hanno beneficiato del contributo: 65 a Bergamo, 60 a Brescia, 52 a Como, 34 a Cremona, 23 a Lecco, 5 a Lodi, 67 a Monza e Brianza, 251 a Milano, 18 a Mantova, 16 a Pavia, 9 a Sondrio e 32 a Varese.

Le pmi lombarde sono consapevoli che la partecipazione alle manifestazioni fieristiche di rilievo è fondamentale per migliorare il proprio posizionamento competitivo, poiché consente l'utilizzo di un canale privilegiato di scambio e comunicazione con i mercati europei. Modalità di accesso semplici e rapide all'assegnazione dei voucher hanno rappresentato un ulteriore incentivo per essere presenti sulle piazze internazionali e mondiali.

«Dalle fiere internazionali - afferma ancora Nicoli Cristiani - riceviamo segnali di consenso e di grande partecipazione. Una ulteriore conferma della tenacia, vivacità e lungimiranza delle nostre piccole e micro imprese lombarde, che vedono la fiera come una tra le più valide leve del marketing mix».

«Questa misura - conclude l'assessore Nicoli - rappresenta un ulteriore sostegno di Regione Lombardia per la difesa della competitività sia delle imprese lombarde, agevolando la loro presenza su piazze e mercati internazionali, sia dell'offerta fieristica lombarda, anche in una fase di sfavorevole congiuntura come l'attuale».

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